F1 come in un videogame: il circuito di Qiddiya è pura fantascienza

La F1 è pronta a raggiungere un nuovo livello di entusiasmo: il circuito di Qiddiya è una vera e propria perla nell’oceano.

Le notizie riguardanti la F1 abbondano, soprattutto ultimamente. Tutto è iniziato qualche mese fa, quando è giunta l’ufficialità di Hamilton in Ferrari. Questa volta si parlerà invece di un circuito che, quando verrà percorso, mostrerà a tutto il pubblico il suo enorme fascino.

Il paragone videoludico scritto nel titolo a primo impatto potrebbe risultare forzato. In realtà, guardando le immagini e soprattutto la composizione della pista, ci si potrà ritrovare pienamente in questa descrizione. Scopriamo insieme il motivo di tutto ciò.

Cos’è il circuito di Qiddiya?

Il circuito di Qiddiya è stato annunciato all’incirca un anno fa. Le premesse iniziali erano quelle di uno dei circuiti più belli e innovativi di tutto il mondo. Ed effettivamente, questa previsione almeno al momento non è stata disattesa.

Le curve totali saranno circa 21, e le pendenze raggiungeranno i 120 metri. La velocità che si potrà esprimere sarà di circa 320 chilometri orari, permettendo così ai piloti più fulminei di esprimere tutto il loro potenziale.

Il paragone videoludico risiede nella cosiddetta staccata Blade. Si tratta di una curva che raggiungerà i 70 metri di altezza, e che sarà circondata da LED e illuminazioni che faranno realmente pensare ad un videogioco di corsa.

Quali sono le brutte notizie?

Nonostante l’entusiasmo riguardante questo circuito sia più che giustificato, in tutto ciò c’è una “brutta notizia”. I lavori in Arabia Saudita sono ancora in corso, motivo per cui per vedere questo circuito all’opera si dovrà attendere fino al 2028.

Buona parte dell’impianto è stata tuttavia già realizzata, tanto che lo stato dei lavori si trova al momento ad una percentuale dell’80%. Gli Emirati sono così destinati a rappresentare una concorrenza difficile da arginare.

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