F1, Vasseur: “guiderò la Ferrari come voglio”

Frédéric Vasseur è sicuro di poter plasmare la Ferrari a sua immagine durante il suo primo anno da Team Principal.

Il nuovo Team Principal della Ferrari, Frédéric Vasseur, è fermamente convinto che sarà in grado di dirigere il team di Formula 1 “come voglio io” nella stagione 2023. L’ex capo del team Sauber è stato scelto come sostituto di Mattia Binotto dopo che un promettente inizio del 2022 non è riuscito a regalare un campionato alla Ferrari a causa di ripetuti errori strategici e operativi.

Vasseur è stato incaricato di guidare la Scuderia al suo primo Campionato del Mondo dall’ormai lontano titolo Costruttori vinto nel 2008, cosa che gli ultimi tre capi della Ferrari, dopo a Stefano Domenicali, non sono riusciti a fare.

La politica interna non ha aiutato, ma Vasseur è fiducioso riguardo al fatto che sarà in grado di gestire la scuderia come meglio crede all’interno della più grande azienda Ferrari: “La situazione è abbastanza chiara, il team fa parte della grande organizzazione della Ferrari”, ha detto Vasseur ai media, quando gli è stato chiesto della sua autorità.

“Ho un amministratore delegato e la situazione è chiarissima. Anche l’anno scorso alla Sauber, ho dovuto riferire al presidente del gruppo, avrai sempre un capo, e questa non è una situazione nuova per me. Ora che sono alla guida della squadra, avrò la delega per farlo e farlo come voglio. Ho abbastanza discussioni quotidiane con Benedetto Vigna e John Elkann per discutere i punti chiave. È cristallino e funziona perfettamente”.

Il nuovo Team Principa ha poi chiuso parlando del suo rapporto con Vigna, alla Ferrari dalla metà del 2021: “Quello che ho scoperto è che ho un rapporto molto diretto con Benedetto, ceniamo due o tre volte alla settimana e siamo al telefono tutti i giorni”, ha spiegato. “L’organizzazione del team alla fine [della giornata] non ha importanza per me se le comunicazioni o gli spot sono riferiti al gruppo o a me. Abbiamo una collaborazione diretta che funzionerà”.

Leggi anche

F1, Horner e Red Bull consapevoli della potenza del motore Ferrari