Sport
F1, Red Bull, Horner: “Test Ferrari? sembrava avere componenti nuovi”
Il Team Principal della Red Bull F1 accusa la Ferrari di aver utilizzato componenti nuovi sul fondo nei test Pirelli.
Christian Horner sa bene che per vincere un mondiale F1 conta ogni singolo dettaglio. Viene visto tutto al dettaglio, anche quello degli avversari come in questo caso della Ferrari.
In discussione il test Pirelli svolto dalla Ferrari di Carlos Sainz il 28 aprile sul circuito di Imola. Fra la sessione mattutina e quella pomeridiana la scuderia del Cavallino Rampante aveva utilizzato due differenti specifiche di fondo della monoposto, perché uno dei due era danneggiato. Ma la Fia ha risolto ogni dubbio riferendo l’utilizzo di un fondo vecchio così com’è permesso.
La Red Bull non ci crede
Il Team Principal della Red Bull F1, Horner ha i suoi dubbi sulla verità della cosa, queste le sue parole: “Le regole delle prove riservate alle gomme dicono che bisogna guidare con una specifica fissa di vettura, e che, se hai bisogno di sostituire una parte, deve essere più vecchia di quella utilizzata in precedenza“.
Aggiunge: “Credo che la sensazione comune sul fondo della Ferrari è che certamente ne hanno utilizzato uno diverso dalla mattina rispetto al pomeriggio, che sembrava avere alcuni componenti nuovi. Il lavoro di verifica di queste cose spetta alla Federazione“.
Conclude così: “Vogliamo evitare che queste prove possano diventare occasione per testare sviluppi aerodinamici o per migliorare le prestazioni. Perché non è lo spirito di questo genere di test”.
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