F1, Magnussen: “Se la distanza dalla macchina è piccola, va peggio”

F1, il pilota della Haas, Kevin Magnussen svela dei retroscena nel seguire la vettura che sta davanti, non è tutto perfetto.

F1, il nuovo regolamento aiuta sicuramente tutti i team ad eseguire sorpassi anche dalle retrovie ma non è ancora perfetto l’effetto per seguire la monoposto che sta davanti. Kevin Magnussen, pilota della Haas spiega la sua ultima gara: “In gara ho fatto un bel po’ di sorpassi, è stato divertente. Non so se sarebbe stato meglio avere anche la quarta zona DRS“.

Cosa non va nel seguire l’auto

F1, Magnussen poi come rivelato da Motorsport.com parla delle difficoltà nel seguire a stretta vicinanza la monoposto davanti: “Se sei a una macchina di distanza da chi è davanti, allora seguire le monoposto è molto meglio rispetto a quanto avveniva con le monoposto di precedente generazione, ma se la distanza dalla macchina che è davanti è molto più piccola, allora è molto peggio. In pratica perdi deportanza all’anteriore“.

Aggiunge il pilota: “Nelle prime due gare della stagione non avevo sperimentato un problema del genere (visto poi a Melbourne, ndr). Ero proprio attaccato a una monoposto in Curva 9 e quando ho frenato ho bloccato entrambe le gomme anteriori ad alta velocità. E non è una cosa normale“. Conclude così il pilota danese della Haas.

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