F1: il piano di Audi per il futuro nel Circus

L’ingresso in F1 è già stato annunciato da parte di Audi ma ecco come si stanno preparando per debuttare nel circus.

Audi non entrerà in F1 per fare la comparsa. L’acquisizione della Sauber è in atto da tempo, presentata anche una show car con i colori del marchio tedesco. Dal 2026 ci sarà anche Audi, dichiarazioni di progetti grandiosi e addirittura l’obiettivi di essere competitivi entro tre anni, ossia lottare per il podio.

Duesmann come raccolto da racingnews365.com ha rivelato che i motori Formula 1 dell’Audi sarebbero stati progettati e prodotti in Germania, riferendo: “Se Porsche entrerà, avranno le loro operazioni nel Regno Unito, sarà totalmente separato“.

Il motore

Una delle grandi sfide di Audi in F1 è senza dubbio quella della PU. A Racingnews365.com Dreyer sottolinea: “Assemblare un motore di Formula 1 è come un intervento chirurgico a cuore aperto. Non esiste un manuale e abbiamo grande rispetto. In passato, non avevamo concetti ad alto regime nei nostri progetti di sport motoristici; il motore DTM era limitato a 9.500 giri/min; i motori diesel andavano comunque più bassi.“

Ricordiamo infatti che queste monoposto raggiungono la bellezza di 12500 giri al minuto, Audi deve recuperare chi li produce dal 2014, conclude Dreyer a racingnews365.com: “Non abbiamo mai lavorato con sistemi pneumatici prima, come abbiamo sempre avuto treni delle valvole del cambio”, ma Dreyer ammette che la sua squadra apprezza la sfida. “Come ingegneri, siamo pronti e fiduciosi di potercela fare, ma abbiamo rispetto.“

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