F1, Gran Premio Spagna 2025: risultato

La McLaren domina a Montmeló, ma il GP di Spagna 2025 regala sorprese, duelli accesi e colpi di scena fino all’ultimo giro.

Chi si aspettava una gara lineare e priva di emozioni sul tracciato del Montmeló è stato smentito sin dai primi giri. Il GP di Spagna 2025 ha offerto sorprese, strategie audaci, sorpassi al limite e colpi di scena fino all’ultima curva. Le aspettative di un evento monotono sono state spazzate via da una domenica in cui ogni squadra ha dovuto dare il massimo, tra gestione gomme, decisioni al muretto e imprevisti tecnici.

McLaren regina a Montmeló

Il Gran Premio di Spagna 2025 si è concluso con una doppietta McLaren che, pur essendo pronosticata, ha mantenuto alta la tensione fino alla bandiera a scacchi. Oscar Piastri ha avuto la meglio su Lando Norris al termine di una gara gestita con precisione chirurgica, nonostante la Red Bull abbia tentato il tutto per tutto con una strategia aggressiva a tre soste per Max Verstappen.

La scuderia di Woking ha optato per due soste, sfruttando al meglio l’efficienza della vettura e resistendo alla pressione del campione del mondo prima dell’ingresso della Safety Car.

Follia di Verstappen che affonda nel finale

La neutralizzazione causata dal ritiro di Kimi Antonelli ha riaperto momentaneamente i giochi, ma non abbastanza per ridare speranze a Max Verstappen. L’olandese, privo di gomme soft nuove, ha dovuto terminare il GP con le hard, compromettendo la sua capacità di attacco. Alla ripartenza è scivolato sul posteriore, favorendo il sorpasso di Charles Leclerc in rettilineo. Il monegasco lo ha superato con una manovra decisa e controversa che ora è al vaglio dei commissari.

Non è finita lì: Verstappen ha tagliato curva-1 per difendersi da George Russell, restituendogli poi la posizione dopo averlo toccato in curva-5. L’incidente ha portato a una penalità di dieci secondi che lo ha retrocesso dal quarto al decimo posto.

Ferrari: Leclerc sul podio, Hamilton ancora in crisi

In casa Ferrari si registra un bilancio contrastante. Charles Leclerc può sorridere per il podio, ottenuto con una solida rimonta dal settimo posto, ma non nasconde la sua frustrazione per alcune decisioni del muretto, come il ritardo nel chiedere a Hamilton di farlo passare nelle fasi iniziali. Il passo gara sulle medie, inoltre, ha lasciato a desiderare.

Per Lewis Hamilton la domenica catalana è stata particolarmente amara: partito quinto, ha perso una posizione in gara e si è visto superare anche da Nico Hülkenberg, che con una Kick Sauber in netta crescita ha chiuso con uno straordinario quinto posto.

Mercedes nei guai: ancora problemi per Antonelli

Il fine settimana si conclude in modo drammatico per la Mercedes. Kimi Antonelli è costretto al ritiro per l’ennesimo guasto tecnico, il terzo in altrettanti weekend. Il talento italiano non è riuscito a completare la gara, confermando le gravi lacune in termini di affidabilità per la scuderia di Brackley. Un allarme serio che il team dovrà affrontare immediatamente per evitare di compromettere l’intera stagione. Buon quarto posto invece per George Russell.

Hülkenberg e Sauber sorprendono, Alonso finalmente a punti

La vera rivelazione del weekend è stata la Kick Sauber, che grazie agli aggiornamenti ha regalato a Nico Hülkenberg un risultato insperato. L’esperto tedesco ha sfruttato ogni occasione, mostrando un passo competitivo e approfittando delle difficoltà altrui. Fernando Alonso, invece, riesce finalmente a tornare in zona punti chiudendo nono, alle spalle di Isack Hadjar e Pierre Gasly. Un piccolo segnale positivo in un campionato fin qui complicato per l’Aston Martin.

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