Sport
F1, deciso il futuro di Max Verstappen con la Red Bull

A Milton Keynes cambia tutto con Mekies team principal. Si allontana la prospettiva Mercedes per il campione olandese. Ecco tutti i dettagli.
A Milton Keynes si lavora a una Red Bull rinnovata, che dovrà affrontare la prossima rivoluzione tecnica in partnership con Ford. Verstappen, forte della sua posizione di prima guida, continua a osservare con attenzione l’evoluzione delle performance, pronto a decidere con calma se proseguire con Red Bull o cambiare casacca. Sullo sfondo la Mercedes, che secondo i rumors di mercato sarebbe stata pronta da subito ad ingaggiare il campione olandese. Un colpo di scena però ha mandato i piani di Toto Wolff all’aria.
Il terremoto interno che ha cambiato gli equilibri
A rafforzare la permanenza di Verstappen è intervenuto un rivolgimento interno senza precedenti. Dopo il Gran Premio di Silverstone, infatti, Christian Horner è stato sollevato a sorpresa dai suoi incarichi, ponendo fine a oltre vent’anni di leadership tecnica e manageriale in Red Bull. A prendere il suo posto è stato Laurent Mekies, già ex vice di Mattia Binotto in Ferrari e team principal della Visa Cash App RB, ora affidata ad Alan Permane.
Secondo il quotidiano olandese De Telegraaf, questa mossa è stata decisiva per placare le tensioni tra il clan Verstappen – formato dal padre Jos, dal manager Vermeulen e dal consulente Helmut Marko – e la dirigenza della scuderia. Una vittoria politica e tecnica per il pilota, che nel nuovo team principal ha già trovato un alleato: “Mi trovo bene con lui, spero che il nostro rapporto si intensifichi nei prossimi mesi”, ha dichiarato Verstappen.
Verstappen resta in Red Bull: sfuma l’ipotesi Mercedes
La telenovela di mercato più seguita della Formula 1 2025 si è quindi chiusa con un colpo di scena meno sorprendente del previsto: Max Verstappen resterà in Red Bull anche nel 2026. Oltretutto, grazie ai punti ottenuti nella Sprint e nella gara di Spa-Francorchamps, il campione olandese ha blindato matematicamente la terza posizione in classifica piloti alla vigilia della pausa estiva. Un traguardo che rende inattivabile la clausola rescissoria presente nel suo contratto, ponendo fine alle speculazioni su un clamoroso passaggio in Mercedes.
Nonostante un’annata complicata per la scuderia di Milton Keynes, dominata finora da McLaren, Verstappen ha ribadito il suo impegno con Red Bull, almeno fino a fine 2026. La clausola che avrebbe potuto liberarlo si basava infatti su un eventuale rendimento inferiore al terzo posto alla pausa estiva. Una soglia che, a conti fatti, non è stata superata.

George Russell diventa la nuova pedina chiave
Con Verstappen fuori dai radar Mercedes, Toto Wolff perde l’occasione di assicurarsi il pilota più ambito del mercato. Ora tutti gli occhi sono puntati su George Russell, unico top driver senza contratto per il 2026. Per il team della stella a tre punte, che puntava a rilanciarsi con una nuova power unit competitiva in vista del cambio regolamentare del 2026, il rinnovo del britannico diventa a questo punto prioritario.
Anche perchè il suo compagno di scuderia, l’italiano Antonelli, seppur sorprendentemente veloce e competitivo all’inizio della stagione, nel susseguirsi delle gare ha mostrato una naturale scarsa consistenza e continuità di performance, che lo hanno portato a perdere molti punti per strada. In attesa che compia il suo percorso naturale di maturazione, Mercedes ha però bisogno di una prima guida che dia sostanza e alimenti le ambizioni di classifica: logico quindi pensare ad un rinnovato matrimonio con George Russell.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM
