F1: Damon Hill solleva dubbi sul futuro di Hamilton

Con Lewis Hamilton che non ha ancora firmato il rinnovo con la Mercedes, l’ex campione del mondo Damon Hill riflette sul futuro del britannico.

Damon Hill ha sollevato alcuni dubbi sul futuro di Lewis Hamilton in F1 alle porte della 17esima stagione del britannico. L’attuale contratto del sette volte campione del mondo con la Mercedes scadrà alla fine del 2023, anche se in precedenza aveva espresso le sue intenzioni di firmare un nuovo contratto pluriennale con il team.

Nonostante ciò, Hill ritiene che Hamilton potrebbe presto dover considerare cosa lo trattiene in Formula 1: “Come fa un pilota a sapere quando è ora di lasciare?” Ha scritto Hill per The Telegraph. “Se questa non è una domanda su cui Lewis Hamilton sta meditando molto in questo momento, mentre si prepara a iniziare la sua 17esima stagione in Formula 1, è certamente una domanda che gli verrà posta a un ritmo inquietantemente crescente man mano che il tempo passa nella sua carriera stellare”.

“Per quanto ne sappiamo, non ha un contratto per il 2024. Il gioco di ‘indovina a quale numero sto pensando’ verrà giocato tra lui e Toto Wolff mentre le gare trascorreranno in questa stagione. Se vince quell’ottavo titolo mondiale diabolicamente sfuggente, pianterà la sua bandiera in cima ai libri dei record di F1 e sarà il giorno? O se non vince, andrà avanti nella speranza, invano o no?”.

Hill riflette sulle motivazioni di Hamilton

Hill, che ha lasciato la F1 nel 1999 all’età di 39 anni, ammette che decidere quando ritirarsi può essere una decisione difficile per un pilota. Tuttavia, crede che Hamilton abbia la capacità di continuare fino ai 40 anni se lo desidera, proprio come Fernando Alonso.

“Non è sempre facile farlo bene”, ha detto Hill. “A 38 anni, Lewis sta ovviamente andando avanti in termini di anni, ma rimane più veloce che mai. E in forma. Con il modo in cui i piloti si prendono cura di se stessi in questi giorni e il servosterzo nelle auto, non credo ci sia alcuna ragione fisica per cui non potrebbe continuare a guidare fino ai 40 anni se fosse motivato a farlo. Fernando Alonso è prova vivente di ciò”.

“La domanda è: cosa lo trattiene qui? Si tratta solo di ottenere quell’ottavo titolo? Si ritirerà se lo farà? O è perché vuole continuare a correre perché ama farlo? Personalmente non riesco a vedere Lewis girare in tondo cercando di strappare posizioni sul podio, come Fernando è stato costretto a rassegnarsi”.

Hill: “Perché Hamilton non ha ancora firmato?”

Con Hamilton che deve ancora firmare un nuovo contratto, Hill è curioso di sapere le ragioni di ciò: “Mentre sia lui che la Mercedes dicono da mesi che ha intenzione di andare avanti, resta il fatto che a meno di una settimana dalla prima gara dell’anno, il 5 marzo, non è stato ancora annunciato nulla. Viene da chiedersi perché ?” ha proseguito l’ex pilota di F1. “Una possibile spiegazione è che entrambe le parti stiano aspettando di vedere quanto sia competitiva la Mercedes prima di impegnarsi in un nuovo accordo. Se iniziano il 2023 miglia fuori dal ritmo, forse Lewis sarà meno disposto a firmare un nuovo contratto a lungo termine? O forse è la squadra che sta trascinando i tacchi?”.

“Lewis non costa poco. Dà molto alla Mercedes ma costa anche molto a loro. In George Russell hanno un giovane pilota che potrebbe essere in grado di vincere un titolo con la macchina giusta. Non credo che nessuno al di fuori di Lewis e Mercedes conosca le risposte a queste domande, ma una cosa che sappiamo è che è un momento critico nella carriera di uno dei grandi di tutti i tempi di questo sport”.

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