La Xiaomi SU7 Ultra continua a stupire: velocità massima spaventosa

La versione estrema della berlina elettrica cinese macina risultati impressionanti e a breve presenterà una novità radicale.

Nel panorama delle auto elettriche, la competizione tra i colossi del settore si fa sempre più intensa e affascinante. In questo contesto, la berlina elettrica Xiaomi SU7 Ultra emerge come un vero e proprio fenomeno, grazie alle sue prestazioni strabilianti che annunciano un futuro in cui la potenza e il rispetto per l’ambiente possono coesistere armoniosamente.

Questo modello, che rappresenta il picco di ingegneria dell’azienda cinese, sta infrangendo record su record, spingendosi fino alle soglie di prestazioni quasi inimmaginabili per una vettura elettrica.

Successo commerciale ed innovazione

Non si tratta solo di risultati su pista. La SU7 Ultra sta riscuotendo un successo commerciale strepitoso in Cina, con migliaia di preordini raccolti in pochi minuti e un imponente volume di produzione già nei primi mesi di vita. Oltre alla potenza e alla velocità, uno dei maggiori punti di forza di Xiaomi risiede nell‘innovazione tecnologica, come dimostra l’imminente introduzione del sistema di guida iper-autonoma HAD. Questo sistema, che sarà aggiornato su tutte le vetture via software entro la fine dell’anno, promette di elevare notevolmente gli standard di efficienza e sicurezza sulla strada.

Un nuovo record di velocità

Durante un recente test al CATARC Yan Cheng Automotive Proving Ground, la SU7 Ultra ha quasi toccato i 360 km/h, stabilendo una nuova velocità massima di 359,71 km/h. Tale performance è stata annunciata con orgoglio da Lei Jun, fondatore di Xiaomi, in occasione del Guangzhou Auto Show 2024. Interessante notare come, a detta dello stesso Jun, la limitazione maggiore non sia derivata dalle capacità tecniche della vettura, ma dalle caratteristiche fisiche della pista stessa. Questo dettaglio lascia intendere che l’auto potrebbe, in condizioni ottimali, spingersi ancora oltre.

Un futuro guidato dall’intelligenza artificiale

Ma non ci si ferma qui. Come accennato Il futuro sistema HAD utilizzerá avanzate tecnologie basate su dati di guida reali e modelli vision-language per migliorare la capacità dell’auto di adattarsi a situazioni di traffico complesse e gestire scenari stradali difficili. La sua capacità di guidare in modo autonomo in ambienti intricati la pone in diretta competizione con sistemi già noti come il Full-Self Driving di Tesla, aprendo la strada a un futuro in cui le auto non solo saranno elettriche, ma anche straordinariamente intelligenti ed autonome.

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