Xiaomi: collaborazione con altri partner per lo sviluppo

La prima auto elettrica di Xiaomi, dovrebbe debuttare nel 2024 con diversi dispositivi elettronici anche di altri partner.

Xiaomi ha un piano per impattare nel mercato cinese delle auto elettriche. Il forte produttore di smartphone, oggi leader nel settore, ha firmato due grandi partnership per la fornitura di batterie. Le società sono sempre cinesi, e si tratta della BYD e CATL.

BYD è anch’esso sua volta un produttore automobilistico, inoltre risulta tra i meglio classificati nella lista delle aziende che operano in Cina e all’estero fuori il continente asiatico. CATL è una enorme multinazionale delle batterie che è così importante a livello strategico per il governo cinese da riuscire a spostare in secondo livello e rinviare un enorme affare multimiliardario negli USA, questo per non andare in contrasto per questioni geo politiche.

Le novità

La società della Xiaomi, da parte sua, punta al business. E con le batterie elettriche progetta, secondo quanto rivelato da Electrive sui risultati di un report del sito cinese 36kr. Sarebbero fue tipologie del suo first model, da 400 volt e 800 volt. Nel primo modello verranno installate le batterie Blade che stanno tanto facendo bene a BYD. Si parla di celle al litio-ferro-fosfato (LFP). Mentre nel secondo modello sarebbero previste le batterie Qilin, anche di CATL, che si costituiscono sull’architettura della NMC, ossia nichel, manganese e cobalto.

Il primo modello di auto elettrica di Xiaomi, dovrebbe debuttare nel 2024 ma non ci sono ancora così tanti dettagli.

Leggi anche

Cina, caldo record: produzione del litio al minimo, fabbriche chiuse