Volvo, il 2025 inizia malissimo: la casa svedese attua soluzioni drastiche

La Volvo ha deciso di adottare soluzioni drastiche in seguito ad un inizio di 2025 non propriamente positivo.

I clienti nel panico per quanto sta accadendo al marchio Volvo, non sono certamente l’unica problematica con cui il marchio svedese ha a che fare ultimamente. Le difficoltà che questa situazione si sta portando con sé, hanno costretto ad adottare delle contromisure.

Soluzioni drastiche per le quali sono previsti dei tempi molto duri. Sia per la clientela, che per l’azienda che dovrà prendere i provvedimenti in questione. Scopriamo insieme cosa succederà prossimamente.

Che intenzioni ha il marchio?

Il fatturato del marchio svedese è sceso fino a raggiungere una percentuale negativa simile al 12%. L’utile legato all’operatività è inoltre sceso del 72%, con un risultato finale del 59% di dati in perdita. Rispetto allo scorso anno, le vendite sono calate a loro volta del 6%.

Cosa si fa, quando gli utili calano e l’azienda non riesce più ad avere dei buoni margini sulle vendite? A prescindere da quali siano le motivazioni di questo calo, la prima cosa che viene in mente fare è quella di ridurre i costi.

Infatti, la riduzione in questo caso comporterà un risparmio di circa 18 miliardi di corone svedesi, equivalenti a poco meno di 2 miliardi di dollari. Le spese su larga scala verranno interamente o quasi decurtate.

Vista l’incertezza e l’instabilità di questo periodo recente, la Volvo ha deciso addirittura di ritirare le previsioni aziendali del prossimo biennio. Proprio perché potrebbero non rispecchiare ciò che poi, alla fine dei conti, risulterà sui dati dei bilanci.

Ennesimo cambio in arrivo

Oltre ai cambiamenti in arrivo dal punto di vista economico, cambieranno le carte in tavola anche ai vertici. Rowan si è infatti dimesso dal ruolo di CEO, lasciando che l’iniziativa finisse nelle mani di Samuelsson.

Il quale ha avuto modo di parlare di redditività e passaggio all’elettrico. Due capisaldi da cui ripartire.

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