Volkswagen ID.2: si accelera per la piccola elettrica da 25 mila euro

Continua senza sosta la preparazione della Volkswagen ID.2, la piccola elettrica della Casa di Wolfsburg da meno di 25 mila euro.

Chi ha tempo non aspetti tempo. La Volkswagen sta dando una stretta ai lavori per la realizzazione della ID.2, l’elettrica di piccola taglia della Casa di Wolfsburg. In occasione dell’Automobilwoche Konferenz 2023 Thomas Ulbrich, membro del consiglio di gestione e responsabile New Mobility, ha dichiarato: “A metà marzo mostreremo come appare questo veicolo”. Quindi, l’alto esponente ha confermato dei rumor circolati di recente: “La nostra elettrica entry-level sarà lanciata nel 2025 a un prezzo inferiore a 25.000 euro“. L’obiettivo è, insomma, quello di abbassare in modo sensibile il prezzo delle bev. Un obiettivo difficile da mettere a segno, trattandosi di una tecnologia relativamente nuova. I player di settore devono ancora imparare a sfruttarne il pieno potenziale, anche attraverso soluzioni meno impegnative sotto il piano economico.

Risalgono alle ultime settimane le foto ritraenti la Volkswagen ID.2, sottoposta a rigorosi test invernali. Le immagini emerse in rete rimangono piuttosto scarne di particolari, sebbene lascino presagire l’intenzione dell’azienda di applicare gli stessi principi stilistici di vetture già presenti nella gamma. Si percepisce l’appartenenza alla famiglia VW, nei limiti del possibile, data l’ampia mimetica adottata dai designer. La presentazione del concept è, comunque, dietro l’angolo. Allora avremo l’opportunità di ammirarne le linee, con qualche probabile anticipazione circa l’aspetto meccanico.

Gamma elettrificata

Presto si alzerà pure il velo sulla ID.7 in versione definitiva, “mostrata” in veste di concept al recente Ces di Las Vegas. Lo ha dichiarato Ulbrich, pronto a sottolineare la volontà della compagnia di rafforzare l’offensiva nel comparto a zero emissioni. A detta del manager, entro la fine del decennio le bev costituiranno almeno l’80 per cento delle immatricolazioni totali i. Europa. La strada rimane lunga, anche se dei progressi ci sono stati, avendo tagliato il traguardo del 10 per cento nel 2022.

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