Toyota: addio al mercato auto russo

Anche la famosa casa nipponica della Toyota, da l’addio al mercato russo e la prossima sarà Mazda. Ecco la situazione.

Dall’invasione russa in terra ucraina è cambiato il mondo anche a livello economico, infatti molte case automobilistiche hanno abbandonato il mercato russo, ultima la Toyota.

Ma non solo marchi automobilistici, anche fast food, McDonald, tanti marchi di abbigliamento, senza contare i marchi tecnologici e tutto ciò che ci sembra di uso quotidiano. La prima a prendere provvedimenti è stata la Volkswagen con un abbandono di massa. Il governo russo resiste a qualsiasi sanzione non indietreggiando un millimetro ed anzi aprendo al mercato filo cinese asiatico.

A San Pietroburgo, è di Toyota la chiusura ufficialmente dello stabilimento, con motivazione a causa della mancanza di materie prime ma in realtà era già stato deciso. Infatti la produzione era già stata sospesa nel mese scorso di marzo appena dopo l’invasione. Chiude quindi un sito che sfornata 100000 vetture all’anno tra Rav4 e Camry e li esportava ai paesi vicini.

Il fatto

La Toyota ammette che non è stata una decisione facile, ma dovuta. Inoltre la rete di assistenza sarà comunque disponibile per i già clienti che non saranno lasciati soli. Anche la Mazda sta valutando l’addio per le stesse ragioni di Mazda, il reperimento delle materie prime è oramai al lumicino e non vale più il gioco della candela rimanere in un posto per sopravvivere. Mercato russo che sarà oramai totalmente appannaggio dei marchi cinesi.

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