News
Tesla sempre più nella bufera: Elon Musk causa un nuovo terremoto
Continua il 2025 negativo di Tesla. Il CEO Elon Musk, infatti, ha preso una decisione sorprendente per il futuro. Ecco tutti i dettagli.
I primi sei mesi di questo 2025 non sono stati affatto positivi per Tesla. L’azienda statunitense, infatti, sta facendo i conti con un pesante calo nelle vendite delle auto elettriche un po’ in tutto il mondo. Nel Vecchio Continente i numeri peggiori in tal senso si hanno in Germania e in Francia. Il pesante calo delle immatricolazioni è reso particolarmente evidente dai freddi numeri, in particolare da quelli che fanno riferimento alla Model Y, da sempre il modello più venduto di Tesla.
Anche le previsioni per il futuro non sorridono a Tesla. Si stima, infatti, che il calo delle immatricolazioni generali delle auto Tesla nel 2025 potrà essere a fine anno inferiore alle 90.000 unità. Numeri che confermano la crisi dell’azienda automobilistica americana specializzata nella realizzazione delle vetture a zero emissioni.
A pesare su questa crisi ci sono sicuramente i prezzi elevati e la forte concorrenza da parte degli altri marchi, in particolare quelli cinesi, ma non solo. La comunicazione degli ultimi mesi da parte del CEO Elon Musk ha fatto storcere il naso a parecchi consumatori. L’imprenditore, poi, nelle ultime ore ha preso una decisione irrevocabile sul futuro dell’azienda, licenziando una figura storica. Ecco tutti i dettagli in merito.
Tesla ancora nell’occhio del ciclone: il licenziamento che fa discutere
Elon Musk ha tutta l’intenzione di far cambiare nuovamente passo in futuro alla sua azienda. La prima decisione presa, però, è davvero incredibile. Nelle ultime ore, infatti, il CEO ha scelto di procedere con il licenziamento di una figura storica all’interno di Tesla. Ci riferiamo a Omead Afshar, vale a dire l’uomo a capo delle operazioni di Tesla per il Nord America e per l’Europa.
Si tratta di uno degli uomini di fiducia di Elon Musk, essendo operativo per Tesla dal 2017. Omead Afshar nel 2022 venne coinvolto in un importante scandalo in riferimento a un non ben precisato ‘progetto segreto’. La vicenda non faceva riferimento direttamente a Tesla, ma Elon Musk prese la decisione di mandarlo temporaneamente in SpaceX. Qualche mese dopo, però, venne reintegrato all’interno di Tesla.
Dal 2024 divenne a tutti gli effetti il braccio destro di Elon Musk all’interno di Tesla. Ecco perché, dunque, il licenziamento di questo top manager ha già scatenato un vero e proprio terremoto all’interno dell’azienda.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM