Tesla riduce ulteriormente i prezzi in Italia

La casa automobilistica Tesla punta a sostenere la domanda e incrementare le vendite dei modelli più popolari.

Tesla continua la sua “guerra dei prezzi” iniziata a gennaio, introducendo nuovi tagli ai prezzi in vari mercati, inclusa l’Italia. L’obiettivo è di sostenere la domanda e aumentare i volumi di produzione e vendita, soprattutto per i modelli più popolari.

La riduzione dei prezzi, che negli ultimi mesi ha attirato l’attenzione degli analisti di Borsa per il potenziale impatto sulla marginalità operativa, riguarda principalmente la Model 3. Per la versione RWD, il prezzo base rimane invariato a 41.490 euro, mentre la Long Range passa da 52.990 a 48.990 euro e la Performance da 59.990 a 53.990 euro.

Gli altri modelli del marchio

Per quanto riguarda la Model Y, il listino parte da 46.990 euro per la versione Standard, 53.990 euro per la Long Range e 59.900 euro per la Performance. Anche i prezzi delle altre due vetture in gamma sono stati aggiornati. La Model S è ora disponibile a partire da 105.990 euro, con la versione Plaid a 130.900 euro, mentre la Model X parte da 114.900 euro per la base e 134.990 euro per la variante ad alte prestazioni.

L’effetto di questi cambiamenti sui risultati finanziari dell’azienda sarà visibile il 19 aprile, quando verranno pubblicati i conti del primo trimestre. Con questi nuovi tagli, Tesla si impegna a rendere le proprie automobili più accessibili al mercato italiano. Cercando di incrementare le vendite e la quota di mercato nel settore delle auto elettriche. La decisione di abbassare i prezzi in Italia mostra come Tesla stia puntando a rafforzare la propria presenza nel mercato europeo. Proponendo veicoli elettrici competitivi e accessibili a un pubblico più ampio.

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