Tesla, ennesimo richiamo: fix in arrivo per 817 mila veicoli

Ennesimo richiamo da parte della Tesla, ma non per un problema meccanico in questa occasione: le unità interessate sono 817 mila.

Non è iniziato per il verso sperato il 2022 in casa Tesla, uscita piuttosto malconcia dal mese di gennaio. La Casa automobilistica specializzata nella produzione di veicoli elettrici ha da superare parecchie criticità. La prima in ordine d’importanza concerne la decisione di Elon Musk di non immettere sul mercato nessun nuovo modello nei prossimi mesi. Se a ciò aggiungiamo i richiami ricevuti da molte vetture (l’ultimo di questi riguardante 817 mila unità), ecco emergere una situazione davvero delicata.

Nelle scorse ore il titolo Tesla è crollato in borsa, a causa del problema delle frenate fantasma, che si trascina dal maggio 2021. Quando gli utenti iniziarono a riportare disagi con l’Autopilot, in quanto le auto tendevano a frenare di colpo come se avessero dinanzi un ostacolo, mentre così non era affatto. Si respira un clima teso nei pressi del quartier generale, tanto da aver spinto Elon Musk a puntare il dito contro un giornalista di Associated Press, dandogli del lobbista per via di un articolo pubblicato sul web. Un nuovo nemico, seguito agli screzi da lontano tra il tycoon sudafricano e Joe Biden.

Un tweet del Presidente degli Stati Uniti d’America, dove si complimentava con General Motors e Ford per gli sforzi compiuti nel comparto elettrico, ha suscitato l’ira del numero uno di Tesla nel momento di postare un tweet. Sentendosi ignorato, l’ex co-fondatore di PayPal ha “alzato la voce”, attraverso dei vibranti attacchi sempre via social.

Aggiornamento over-the-air

Il richiamo delle 817 mila vetture getta ulteriore benzina sul fuoco. Una fonte di disagio superabile con un semplice aggiornamento software. In tal caso, non sussiste alcun problema meccanico, ma l’avviso di cintura di sicurezza non allacciata, che talvolta può non funzionare. Il fix arriverà con l’update 2022.4.5 in questo inizio di febbraio per alcune Model 3 2016-2021, Model S e Model X 2020-2021 e Model Y 2019-2021.

Leggi anche

Buone notizie per Alex Zanardi: ha completato il nuovo ciclo di cure