News
Tesla: richiamati 363 mila veicoli per il sistema di guida autonoma
Tesla ha richiamato circa 363 mila vetture per alcune criticità riscontrate da NHTSA del celebre sistema di guida autonoma FSD.
Quando un brand viene associato alla parola “richiami” non è mai una buona notizia. Se già in recenti occasioni era capitato qualcosa di simile, allora la situazione inevitabilmente si aggrava. L’autorità dei trasporti americana NHTSA ha obbligato Tesla a eseguire tale intervento per circa 363 mila esemplari, tra la Model 3 (dal 2017 al 2023), Model S (dal 2016 al 2023), Model X (dal 2016 al 2023)e Model Y (dal 2020 al 2023).
Il “tallone d’Achille” è stato riscontrato nel Full Self-Driving, il software, attualmente in versione Beta, sulla guida autonoma. La Casa specializzata nella fabbricazione dei veicoli elettrici effettuerà un aggiornamento via etere per risolvere la lacuna.
Secondo le dichiarazioni rilasciate da NHTSA, il numero esatto di unità coinvolte è di 362.758, ognuna provvista del celebre software FSD o comunque in procinto di implementarlo. Le possibili conseguenze correlate ai difetti non sono di poca rilevanza.
Update over-the-air
Nella lettera rilasciata da NHTSA, che arriverà ai diretti interessati entro il 15 aprile 2023, l’ente sottolinea come il Costruttore fondato e diretto da Elon Musk provvederà a rilasciare un update nel corso delle prossime settimane. L’operazione sarà di tipo OTA (over-the-air) e, pertanto, non costringerà la clientela a presentarsi presso il centro più vicino.
Dal 7 febbraio scorso la compagnia deve vedersela con tale emergenza, dettata da alcuni bug del sistema, rei di mettere a repentaglio l’incolumità degli occupanti, nonché degli altri utenti della strada. Cattive interpretazioni delle circostanze esterne la inducono, per esempio, a non osservare i diritti di precedenza, passare con il rosso e commettere ulteriori violazioni del codice della strada. La Tesla ne ha preso atto, pur sottolineando di non aver registrato, al momento, nessun caso di feriti e decessi.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM