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Tesla: quasi 130 mila Model 3 richiamate in Cina per problemi di chip
Quasi 130 mila Tesla Model 3 sono state richiamate in Cina per un problema del conduttore. La risoluzione avverrà via etere.
Tesla viene nuovamente sbattuta in prima pagina dai quotidiani cinesi per il richiamo di oltre 120 mila veicoli nella terra dei dragoni, il maggiore mercato di esemplari elettrici del pianeta. Ultimamente la compagnia di Elon Musk ha dovuto ricorrere al provvedimento in più occasioni. Ma nella maggior parte dei casi si trattava di disagi minori, risolvibili mediante semplici aggiornamenti software via etere ed è così anche stavolta.
Ad esempio, Tesla aveva effettuato una segnalazione su oltre 800 mila vetture a causa di “un problema con la cintura di sicurezza”. In apparenza, una criticità di grave entità, in realtà un semplice difetto nell’avviso di promemoria per allacciare le cinture di sicurezza, che in un novero molto limitato di casi non usciva.
Update da remoto
Si sta venendo a creare una situazione dove i media sensazionalizzano i “richiami”. Quando, a onor del vero, è necessario un semplice aggiornamento del software da remoto. Nessun proprietario ha l’onere di riportare l’auto a una concessionaria o a un centro di assistenza, come, invece, accade con i richiami tradizionali.
Stavolta, il South China Morning Post riferisce che l’Amministrazione statale per la regolamentazione del mercato (SAMR) ha reso pubblico il richiamo di 127.785 Model 3 in Cina. Si tratta di una criticità correlata a potenziali guasti dei componenti dei semiconduttori, ma i dettagli non sono chiari. Tesla aggiornerà gratuitamente il software per i mezzi richiamati attraverso la tecnologia di upgrade da remoto via etere, ha affermato SAMR. Chi non ha la possibilità di accedervi dovrà contattare i punti vendita.
In base alle informazioni reperibili sul portale web dell’Authority, la Casa americana avrà il compito di risolvere i difetti delle unità realizzate tra gennaio 2019 e gennaio 2022, di cui 34.207 importate e 93.578 assemblate a Shanghai.
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