Tesla: mancanza di componenti, rallenta la produzione a Shangai

La pandemia sta avanzando in Cina, questo crea gravi problemi a Tesla per la produzione di componenti fondamentali.

Cina, grazie all’aiuto del governo locale Tesla è finalmente riuscita a riaprire il suo stabilimento di Shanghai. Però, secondo i recenti report, la Gigafactory sta ricevendo stop alla costruzione a causa della mancanza di componenti.

Secondo a quanto rivelato da Reuters, la casa costruttrice di Elon Musk aveva come obiettivo di realizzare lo scorso martedì circa 200 auto nella sua fabbrica e due fonti anonime hanno scoperto che lo scorso lunedì la produzione è stata fermata del tutto.

Tesla è finalmente riuscita a tornare in regime la Gigafactory di Shanghai negli ultimi giorni di aprile dopo oltre 20 giorni di chiusura a causa dell’avanzare dei casi di coronavirus in Cina. La riapertura è stata fatta possibile grazie all’intervento dei funzionari pubblici della cittadina di Shanghai. Che hanno reso possibile di far tornare a lavorare gli operai nello stabilimento.

Le auto prodotte in aprile

Nel fine del mese aprile, il brand Tesla di Elon Musk ha prodotto elettriche per una quantità circa 10.757 EV. Fino ad arrivare a 1200 auto al giorno. Ma oltre questi numeri, infatti, la China Passenger Car Association (CPCA) rivela che la stessa Tesla sarebbe riuscita a vendere circa 1512 macchine elettriche nel mese di aprile.

Stiamo discutendo di un grande abbassamento in confronto al mese di marzo scorso. In cui sono stati venduti complessivamente 65.814 auto elettriche immatricolate.

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