News
Tesla, i dati finalmente lo mettono in luce: ecco cosa penalizza pesantemente il marchio

Tesla, finalmente viene un po’ più a galla la realtà sul marchio statunitense: ecco cosa penalizza pesantemente questa società.
Tesla è da sempre un’azienda molto apprezzata dai consumatori. Un marchio che ha sicuramente raggiunto il vertice del mercato automobilistico mondiale abbastanza rapidamente, affidandosi allo sviluppo di tecnologie di ultima generazione e di auto elettriche.
Un brand che però ultimamente non se la sta passando affatto bene. Calo di vendite, difficoltà economiche, licenziamenti e chi più ne ha più ne metta. Secondo qualcuno, tutto questo è principalmente legato al coinvolgimento politico che fino a qualche mese fa ha riguardato il CEO Elon Musk, che prima ha supportato in campagna elettoriale l’attuale Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e poi ha fatto parte dell’amministrazione nominata da quest’ultimo.
Adesso le cose sembrano essere cambiate, con l’allontanamento dalla Casa Bianca di Musk. Ma c’è davvero una relazione con la diminuzione di vendite e la sua presenza in politica? Sembra che adesso a riguardo abbiamo finalmente una risposta.
Difficoltà Tesla, cosa penalizza davvero il marchio
Fin dal primo momento in cui Tesla ha venduto meno auto negli ultimi mesi, vari utenti e addetti ai lavori hanno considerato il fatto che questo sia stato legato al supporto di Elon Musk nei confronti di Donald Trump. Questo perché le idee di molti clienti Tesla sono essenzialmente diametralmente opposte a quelle del presidente americano, da sempre grande critico dei modelli a zero impatto ambientale.

Proprio per tale ragione, fin dal primo momento – diciamo dall’endorsement di Elon Musk in campagna elettorale – è paventato il timore di ripercussioni sul mercato automobilistico per il marchio americano. Considerando che Tesla è stata la società con un tasso di fidelizzazione dei clienti del 73% nel 2024, e che lo stesso brand dopo il pieno supporto del suo CEO a Trump ha iniziato a vedere un crollo dei clienti fidelizzati, forse è ben più di un timore. A marzo 2025, in effetti, tale statistica è scesa al 49%, che è anche sotto la media del mercato.
Di recente, diciamo da quando Trump e Musk sono entrati in conflitto e il secondo dei due è tornato a occuparsi essenzialmente delle sue aziende, la fidelizzazione è risalita al 57,4% a maggio 2025. Praticamente Tesla ha raggiunto Toyota, rimanendo al di sotto di Chevrolet e Ford. Di lavoro da fare per invertire la rotta ce n’è parecchio ancora, tuttavia si tratta essenzialmente di una buonissima notizia per il brand. In certi casi, la politica incide anche sulle imprese, eccome se lo fa.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM
