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Tesla, giallo a Roma: distrutte 17 auto in un incendio

Le proteste contro Tesla sono arrivate anche in Italia. Il trasferimento ha piantato le sue radici a Roma, con 17 auto date alle fiamme.
Dopo lo schiaffo ricevuto, Tesla ha incassato un altro duro colpo. Questa volta, il colpo in questione è stato inflitto indirettamente dall’Italia. Una concessionaria presente a Roma è stata data alle fiamme, le quali hanno avvolto e danneggiato anche altre 17 auto.
Ciò è accaduto nelle ultime ore che separano la notte dalle prime luci del mattino. Ciò ha permesso non solo di agire indisturbati, ma allo stesso tempo di non coinvolgere altre persone all’interno dell’incendio. Ecco tutti i dettagli del caso di cronaca.
Incendio a Roma: ecco cos’è successo
Nonostante si possa subito pensare alle proteste avvenute di recente negli USA, non è in realtà un pensiero immediato. La tesi secondo cui queste proteste sono arrivate anche in Italia è ancora da validare, poiché l’origine dell’incendio è al momento sconosciuta.

Nonostante dai diretti interessati trapeli al momento un certo silenzio, è evidente che i sospetti sulla matrice di questo incendio ricadano sulle proteste. Si parla dunque di un atto doloso, benché ancora non ci siano elementi a sufficienza per dimostrarlo.
Il movimento Tesla Takedown
Le manifestazioni di dissenso nei confronti dell’operato di Tesla, sono inevitabilmente sfociate in una deriva violenta. Deriva che, oltre a tutti i casi di cronaca già trattati, ha portato con sé anche numerosi atti vandalici.
Uno di questi potrebbe essersi consumato proprio a Roma, nonostante l’origine dell’incendio sia al momento ancora da certificare. Nel caso in cui i sospetti dovessero essere verificati, il timore di un’emulazione organizzata in tutta Italia si farebbe concreto.
Ciò che sta accadendo negli USA potrebbe essere infatti replicato altrove, costringendo i proprietari di concessionarie a stringere i denti e prendere tutte le precauzioni possibili.
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