News
Tesla, ecco come le azioni di Elon Musk influenzano la reputazione e le vendite
Il magnate divide pubblico e critica per le dichiarazioni e le scelte politiche. Ne faranno le spese le sue auto elettriche?
Il contributo di Elon Musk alla crescita di Tesla è innegabile: sotto la sua guida, l’azienda è passata da essere un piccolo costruttore di auto elettriche a diventare la casa automobilistica con la capitalizzazione di mercato più alta al mondo. Tuttavia, negli ultimi anni, le critiche nei suoi confronti sono aumentate. La distrazione dovuta al suo coinvolgimento in altre aziende, come SpaceX, The Boring Company e Neuralink, e l’acquisto di Twitter/X hanno alimentato dubbi sulla sua dedizione a Tesla.
A peggiorare la situazione, le sue posizioni politiche controverse e il supporto a Donald Trump hanno alienato una parte del pubblico. La reputazione di Musk sembra essere in declino, e il marchio Tesla ne risente, come dimostrano i dati di Brand Finance, che stimano il valore del brand a 43 miliardi di dollari, 15 miliardi in meno rispetto al 2023.
Tesla in difficoltà: un marchio che perde appeal
Secondo Brand Finance, Tesla vale meno di Toyota (65 miliardi di dollari) e Mercedes (53 miliardi di dollari). Nonostante le azioni dell’azienda siano cresciute del 96% in un anno, grazie agli investimenti in robotica e intelligenza artificiale, la percezione del marchio è peggiorata su scala globale. Un sondaggio ha rilevato che in Europa le persone disposte a considerare l’acquisto di una Tesla sono scese dal 21% al 15%.
Inoltre, il 33% degli intervistati da EenVandaag si è dichiarato pronto a vendere la propria Tesla a causa delle dichiarazioni e del comportamento di Musk. Anche i social riflettono questo sentimento, con iniziative come adesivi “Anti Elon Tesla Club” o annunci di vendita per “incompatibilità di vedute” con il CEO.
La concorrenza osserva e agisce
Mentre Tesla affronta queste difficoltà, i concorrenti cercano di trarre vantaggio dalla situazione. Polestar, per esempio, vede nelle idee politiche di Musk un’opportunità per attrarre nuovi clienti. Tuttavia, resta da capire se un eventuale passo indietro di Musk da Tesla gioverebbe all’azienda.
Il futuro della Casa californiana potrebbe essere chiarito solo dai dati di vendita del primo trimestre del 2025. Nel frattempo, la reputazione di Musk e Tesla continua a essere sotto i riflettori, lasciando aperti interrogativi sul destino del marchio e sulla sua capacità di restare al vertice in un settore sempre più competitivo.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM