Tesla: 200 dipendenti licenziati, tagliati dal personale dell’Autopilot

Ancora licenziamenti per Tesla, non vive un momento di certo esaltante la casa di Elon Musk. Ma ecco le novità.

Brutte notizie per i dipendenti degli uffici di Tesla nel sito, in California. La scelta presa da Elon Musk è frutto di un progetto di ristrutturazione che ha come scopo di risparmiare sui costi per determinate attività svolte dall’azienda. I dipendenti licenziati lavoravano all’Autopilot, lo sviluppo di questa specifica tecnologia è stata spostata in altre sedi.

La decisione di Elon Musk

Le decisioni prese dalla Tesla erano già note e ben conosciute. Proprio perché Musk aveva dichiarato l’esigenza e indispensabilità di una riduzione del 10 percento del personale in quel settore. Dal Cnbc arrivano però delle vere e proprie rivelazioni infatti pare che l’annuncio ufficiale è arrivato ai lavoratori solo il 28 giugno ossia ieri.

La prova di ciò secondo sempre Cnbc arriva sempre da una registrazione vocale della riunione dei i manager del marchio Tesla e il personale da poco licenziato. Oltre questo il marchio pare si rifiuti di pare due mensilità ai dipendenti, ma tra speculazione e verità non è di certo facile districarsi. Alcuni dei lavoratori licenziati andranno in altri team di sedi diverse da quella Californiana mentre altri resteranno senza lavoro. Vedremo come andrà a finire.

Leggi anche

Volkswagen, Diess: “Elon Musk deve potenziare due stabilimenti”