Stellantis, Tavares: “tutti i brand stanno ora facendo soldi”

C’è soddisfazione in Stellantis: l’amministratore delegato Carlos Tavares sottolinea come tutti i marchi del gruppo stanno ora facendo soldi.

Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, ha manifestato compiacimento per l’attuale stato del gruppo italo francese e dei brand che ne fanno parte. Il top manager ha preso parola durante il Detroit Auto Show, la kermesse dedicata al mondo delle quattro ruote in corso di svolgimento presso la città americana. 

Stando a Tavares, ogni brand della compagnia è in salute e sa generare profitto. Una condizione essenziale per dare continuità agli investimenti, con il manager portoghese che in più occasioni ha parlato di una valutazione dei risultati centrati al termine di Dare Forward 2030.

“Sono un CEO felice – ha esordito Tavares – Sono piuttosto privilegiato se guardo alle cose fantastiche che vengono fatte marchio per marchio. Ora tutti i nostri brand stanno facendo soldi, senza eccezioni, migliorando i loro guadagni, migliorando i risultati finanziari. Il Gruppo è in grado di monetizzare il valore che creiamo. Diamo una passerella a ogni marchio”. 

Chrysler ha trovato la sua collocazione

Il timoniere di Stellantis si è focalizzato sulle compagnie automotive americane già presenti nel conglomerato. Soprattutto ha osservato la situazione della Chrysler, tra tutti quello che in un primo frangente avrebbe avuto qualche difficoltà ulteriore a raggiungere una sua collocazione e un suo piano di crescita: “Abbiamo avuto qualche interrogativo sull’effettivo posizionamento di Chrysler ma non appena le nuove strategie saranno pronte sarà Christine Feuell, CEO del marchio, a spiegare come si evolverà.”

Quindi, il numero uno di Stellantis ha riconosciuto le criticità affrontate dalla filiera dei motori a livello internazionale. Ciononostante, ha aggiunto di non essere preoccupato poiché la struttura del conglomerato presieduto, frutto della fusione tra FCA e Peugeot Groupe, saprà far fronte a tali tensioni. Chiosa finale sulla transizione elettrica, con la conferma di 25 nuovi EV negli States nei prossimi anni, mirando alla leadership nel comparto: “Stellantis sarà l’unico sfidante credibile di Tesla”. 

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