News
Stellantis, Tavares: “Più energia pulita, sennò niente auto elettrica”
Secondo l’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, per lo sviluppo di auto elettriche bisogna produrre più energia pulita.
Incontrando i giornalisti in occasione dell’e-Prix romano di Formula E, l’amministratore delegato del gruppo Stellantis, Carlos Tavares, si è soffermato sulla transizione energetica.
Il CEO ha dichiarato: “L’Unione Europa sta esitando? Non ne sono più sicuri? Se non lo sono, perché mantenere il ban sulle auto a combustione? Se stanno tentennando, dovrebbero dirlo e cercare un’altra soluzione”.
“Ce ne sono molte e siamo pronti a discuterle – ha aggiunto il manager di Stellantis – Possiamo farlo nel periodo di tempo più sostenibile possibile. Vince il Pianeta, vincono gli Stati e le persone”.
Secondo Tavares “c’è un modo migliore di affrontare il problema del riscaldamento globale a un costo minore per la società. Oggi l’età media di un’auto in Europa è 11 anni. Se guardiamo le emissioni delle auto in 11 anni, la media è di oltre 170 grammi di CO2 per chilometro, quella di un’ibrida è di 100 grammi a chilometro”.
La soluzione per il riscaldamento globale
Dunque, il numero uno di Stellantis ha proposto una soluzione: “Dammi la tua auto vecchia di undici anni e ti do un’ibrida a un prezzo sostenibile, riducendo di 70 grammi la CO2 su una larghissima scala di clienti. Gli effetti sono immediati e molto grandi. In questo caso si avrebbe una transizione rapida ma più delicata, rimuovendo tutte le auto a combustione ancora in circolazione ad un costo inferiore per le persone e con un impatto importante per il pianeta. In questo modo si abbassano anche i costi per le auto ibride e per quelle elettriche. Ne ho parlato per due anni senza avere risposta”.
Infine, Tavares ha sottolineato un nodo cruciale da sciogliere: “Senza elettricità, non si può avere mobilità elettrica. Il 2030 è dietro l’angolo, abbiamo un piano di energia pulita pronta per quella data? È una domanda per i leader politici e le compagnie energetiche. Noi stiamo seguendo il nostro piano ed entro il 2030 il 100% delle nostre vendite in Europa e il 50% in Nord America sarà elettrico. E’ una sfida tra noi e tutti gli altri brand. Abbiamo preso le nostre decisioni e abbiamo fatti i nostri investimenti”.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM