Terremoto in Stellantis: Tavares lascia nel 2026, cambi ai vertici di Alfa Romeo e Maserati

Carlos Tavares, CEO di Stellantis, si ritirerà nel 2026. Importanti cambiamenti ai vertici aziendali. Tutti i dettagli.

Stellantis, uno dei principali gruppi automobilistici al mondo, ha annunciato un cambio ai vertici che scuote l’intero settore. Il CEO Carlos Tavares, dopo aver guidato l’azienda attraverso anni di trasformazione, si ritirerà nel 2026, alla fine del suo mandato. Questo evento rappresenta solo uno dei numerosi cambiamenti che stanno interessando l’organizzazione interna del gruppo. A partire dal 2025, verrà nominato un nuovo CEO, ma i primi effetti del rimpasto sono già visibili.

Jean-Philippe Imparato, attuale capo dell’Alfa Romeo, lascerà il suo ruolo per assumere la direzione delle operazioni europee, mentre al suo posto subentrerà Santo Ficili, che prenderà il comando sia di Alfa Romeo che di Maserati. Questi cambiamenti riflettono una strategia di semplificazione della leadership aziendale, con l’obiettivo di prepararsi al meglio per le sfide future.

I cambiamenti ai vertici di Stellantis

Oltre all’annuncio del ritiro di Tavares, Stellantis ha rivelato ulteriori cambiamenti significativi. Uwe Hochgeschurtz, attuale direttore operativo per l’Europa, sarà sostituito da Imparato, mentre Natalie Knight, Chief Financial Officer, lascerà la sua posizione per essere rimpiazzata da Doug Ostermann, ex direttore operativo in Cina. Antonio Filosa assumerà il ruolo di Chief Operating Officer per il Nord America, mantenendo anche la responsabilità della Jeep, mentre Gregoire Olivier sarà il nuovo Chief Operating Officer per la Cina.

Questi cambiamenti riflettono la volontà di Stellantis di rimanere competitiva in un mercato in rapida evoluzione, puntando a una leadership sempre più integrata e flessibile.

Una sfida “darwiniana” per l’industria automobilistica

Carlos Tavares ha definito questo momento un periodo “darwiniano” per l’industria automobilistica globale, evidenziando l’importanza per Stellantis di agire rapidamente e con determinazione per affrontare le sfide future. Le sue parole riflettono una visione ambiziosa: “Dobbiamo offrire una mobilità sostenibile, sicura e accessibile“, ha dichiarato il CEO. Il piano strategico del gruppo rimane saldamente focalizzato sulla transizione verso i veicoli elettrici, con l’obiettivo di raggiungere il 100% delle vendite in Europa entro il 2030.

Tuttavia, questo terremoto ai vertici arriva in un momento delicato per Stellantis. Il calo delle performance aziendali, con un crollo delle azioni del 42% dall’inizio dell’anno, ha costretto il gruppo a rivedere le sue previsioni sul flusso di cassa per il 2024. Nonostante le difficoltà, Stellantis non fa marcia indietro, rimanendo fiduciosa nel suo piano di crescita a lungo termine.