Stellantis pronta per il biodiesel: ecco la svolta

Per Stellantis, la svolta è finalmente arrivata. Il biodiesel ben presto potrebbe diventare realtà, per la gioia degli interessati.

L’annuncio effettuato da Stellantis riguardo il biodiesel, rappresenta una vera e propria svolta storica per tutto il grande gruppo. L’azienda ha infatti reso noto che tutti i veicoli facenti parte della gamma “light duty” hanno ottenuto una preziosa omologazione.

I veicoli in questione saranno infatti finalmente compatibili con il gasolio di tipologia HVO, un’alternativa decisamente molto più sostenibile e meno impattante, dal punto di vista ambientale.

Vediamo nel prossimo paragrafo in cosa consiste questo nuovo tipo di gasolio.

Gasolio HVO: cos’è e in cosa consiste

Stellantis ha deciso saggiamente di puntare sul gasolio HVO. Si tratta di un biocarburante prodotto da materiali come olio vegetale esausto, olio di frittura esausto e scarti riconducibili al grasso animale.

Tutti prodotti e materiali disponibili a livello naturale, in quantità illimitate e impiegati senza recare alcun danno all’ambiente circostante. Proprio per questo motivo, come detto nel corso dell’introduzione, si tratta di un’alternativa molto più sostenibile del petrolio.

Ma quali sono i veicoli del grande gruppo compatibili con questo carburante? Scopriamolo insieme.

Ecco i veicoli compatibili col biodiesel

Ecco la lista dei veicoli targati Stellantis ad oggi compatibili con il biodiesel:

• 1.3 MultiJet
• 1.6 MultiJet
• 2.0 MultiJet
• 2.2 MultiJet
• New 2.2 MultiJet 4.0
• 3.0 V6 MultiJet
• 2.3 MultiJet

Figurano inoltre nell’elenco anche altri veicoli con omologazione Euro 5 ed Euro 6. Grazie a questa lodevole iniziativa, l’azienda ha deciso di ampliare la sua offerta cercando alternative anche meno dispendiose a livello produttivo.

Senza tralasciare il fatto che, per una multinazionale di queste dimensioni, puntare alla sostenibilità ed approcciarsi ad essa in modo concreto è un grande sinonimo di progresso. Così facendo, i clienti potranno optare per scelte molto più in linea con i loro valori.

Leggi anche

Ecco la prima Audi senza i quattro anelli