News
Sciopero trasporti, settembre mese nero: blocchi e disagi previsti

Allarme nel settore dei trasporti, settembre da bollino rosso tra scioperi, disagi e lavoratori infuriati che protestano…
Il mese di settembre 2025 si preannuncia come un periodo particolarmente difficile per chi utilizza il trasporto pubblico in Italia, a causa di una serie di scioperi nei trasporti che coinvolgeranno diversi settori e aree geografiche. La tregua estiva si conclude lasciando spazio a numerose agitazioni sindacali, con ripercussioni importanti per pendolari, viaggiatori occasionali e turisti.
Il calendario degli scioperi trasporti settembre 2025 si apre con un’azione di 21 ore del personale delle imprese ferroviarie tra il 4 e il 5 settembre. La protesta coinvolge tutte le società attive sulla rete nazionale e regionale, da Trenitalia a Italo fino alle compagnie locali minori. Le conseguenze saranno particolarmente avvertite dai pendolari che quotidianamente si spostano per motivi di lavoro o studio, oltre che dai viaggiatori che riprendono la mobilità dopo la pausa estiva.
Contemporaneamente, i dipendenti di Atac Roma incroceranno le braccia per 4 ore il 4 settembre, paralizzando parzialmente la circolazione di metropolitane, tram e autobus nella Capitale. Le motivazioni alla base dello sciopero riguardano principalmente il mancato rinnovo degli accordi integrativi aziendali e le condizioni di sicurezza del personale, soprattutto nelle linee periferiche piĂą critiche. Queste agitazioni evidenziano una crescente insoddisfazione tra i lavoratori del settore, aggravata da contratti scaduti e carichi di lavoro elevati.
Non viene risparmiato il settore aereo…
Il trasporto aereo sarà interessato da due scioperi distinti nel primo fine settimana di settembre. Il 6 settembre è prevista una protesta di 4 ore che coinvolge il personale di tutto il comparto, cui si aggiunge uno sciopero nazionale di 24 ore indetto da EasyJet, con un’astensione di 4 ore nella base di Catania. Queste agitazioni possono provocare ritardi, cancellazioni e modifiche nei voli domestici e internazionali. Le rivendicazioni sindacali sottolineano la richiesta di migliori condizioni lavorative e la riduzione dell’eccessivo carico orario accumulato.
Il 8 settembre sarĂ una giornata particolarmente impegnativa per il trasporto locale. A Roma, lo sciopero di 8 ore promosso dai lavoratori di Scoppio Autolinee e Sabato Viaggi influirĂ sui collegamenti extraurbani in partenza verso il Lazio meridionale e zone periferiche. In Sicilia, invece, si fermeranno per 24 ore le linee interprovinciali gestite da Autolinee Russo, Segesta, Interbus ed Etna Trasporti, coinvolgendo tratte fondamentali come quelle che collegano i centri urbani con l’aeroporto di Catania. Le organizzazioni sindacali denunciano carenze strutturali nei mezzi, condizioni di lavoro precarie e mancanza di investimenti su infrastrutture e personale.Â

Un’altra giornata critica per il comparto aereo sarà il 12 settembre, con uno sciopero nazionale di 24 ore che coinvolgerà personale di terra, servizi ausiliari, catering, movimentazione bagagli, sicurezza e pulizie. Gli aeroporti maggiormente esposti saranno Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Napoli Capodichino, con possibili ripercussioni anche sugli scali minori. Le richieste sindacali riguardano l’attuazione di accordi di settore, il rinnovo dei contratti e maggiore tutela per lavoratori stagionali e interinali, spesso esclusi da stabilizzazioni nonostante l’elevata domanda estiva.
Riassunto di un mese nero
Il 15 settembre toccherĂ al trasporto pubblico locale in Umbria, Toscana e Liguria, dove si fermeranno per 24 ore i dipendenti delle societĂ TPL umbre, Autolinee Toscane a Pisa e le aziende Trotta e Riccitelli a La Spezia. Le cittĂ coinvolte dovranno affrontare rallentamenti significativi nella rete urbana di autobus e minibus, con impatti anche sul trasporto scolastico, in un periodo in cui le lezioni stanno per riprendere in molte regioni.
Le motivazioni alla base di queste agitazioni sindacali spaziano dalla richiesta di maggiore stabilitĂ nei turni di lavoro, alla manutenzione e sicurezza dei mezzi, fino alla tutela dei conducenti e dei passeggeri. Nel complesso, gli scioperi del trasporto pubblico di settembre 2025 riflettono un quadro di criticitĂ strutturali e di tensioni accumulate nel settore, con lavoratori determinati a far valere le proprie rivendicazioni in un contesto di contratti scaduti e condizioni lavorative sempre piĂą difficili.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM
