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Russia: stop dall’UE sull’export di auto di lusso
La Commissione Europea vaglierà la proposta di un tetto massimale per l’esportazione delle auto alla Russia come misura sanzionatoria.
In segno di risposta al protrarsi del conflitto in territorio ucraino, le autorità dell’Unione Europea hanno messo nel mirino l’export dei beni di lusso verso la Russia. Dopo aver già adottato diverse sanzioni esemplari negli ultimi giorni, l’organismo comunitario prende ancora una chiara posizione contro la campagna messa in atto da Mosca, nella persona del presidente Vladimir Putin. L’ennesimo tentativo per dissuadere il Paese dall’Est dal portare avanti una guerra che è già costata diverse vittime, anche civili, compresi bambini.
Le istituzioni sovranazionali colpiscono le esportazioni dei prodotti di alto valore alla Russia, applicando differenti soglie di prezzo: mentre su alcuni beni di consumo il tetto è di 300 euro, per altri, come le auto, il massimale è pari a 50 mila euro. Una manovra che dovrebbe confluire nel quarto pacchetto di misure sanzionatorie, comprendenti pure il divieto per moto, aerei e barche, per un corrispettivo superiore ai 5 mila euro.
Tante aziende hanno rotto i ponti
La proposta, attualmente al vaglio della Commissione Europea, segue la decisione di numerose aziende operanti nel settore automotive – tra cui Ferrari, Lamborghini, Audi, BMW, Mercedes, Porsche e Bentley – di fermare la vendita dei loro modelli in Russia. Inoltre, tale scelta non dovrebbe particolarmente impattare sui bilanci delle Case, poiché il mercato in questione costituisce circa il 2 per cento delle vendite globali dei principali brand del Vecchio Continente di vetture di alta gamma: un valore irrisorio, tranquillamente compensabile dal rendimento su scala globale.
Un esempio concreto è dato dalla Ferrari, la quale ha confermato di vendere tra i 60 e i 70 veicoli all’anno in Russia (su più di 11 mila complessivi consegnati nel 2021). Qualcosa di poco significativo, reindirizzabile verso altre Nazioni, non rappresentando così nessun danno per il Cavallino Rampante.
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