Rivoluzione Dacia: arriva la due posti, ma non sarà per tutti

Finalmente una due posti Dacia ma attenzione, probabilmente, non è come te la saresti aspettata.

La casa produttrice Dacia negli ultimi vent’anni si è resa protagonista di quella che è una vera scalata al potere, nel campo delle automobili nuove. I modelli entry level del marchio romeno assorbito da Renault hanno permesso all’azienda di superare in molti casi realtà che guidavano il mercato delle citycar e dei SUV nel giro di pochi anni.

Quello che a Dacia è probabilmente sempre mancato per affermarsi ancora di più in questo settore potrebbe essere un veicolo dall’assetto più sportivo: se escludiamo un paio di versioni appositamente preparate per gare come i Time Attack, non esistono infatti Dacia sportive; coupé o cabriolet a due posti, per intenderci.

In realtà però stando alle notizie che circolano nell’ambiente, una vettura a due posti, la prima mai prodotta, è già nei piani di Dacia, ma non è come pensiamo noi. Infatti, anche quest’auto origina da uno dei concept più rilevanti del marchio romeno. E sarà limitata nel suo utilizzo ad una categoria su tutte.

Dacia a due posti, sta arrivando velocemente

Stando alle ultime notizie che permeano dall’azienda, il SUV Dacia più grande al momento sul mercato, il Bigster che origina a sua volta dalla Duster che è stata la prima vettura di questo tipo commerciata dal marchio, si prepara a far vedere in strada una versione pick-up a due posti ideata per soddisfare i requisiti di una clientela di nicchia.

Questo mezzo che dovrebbe originare dalla Bigster ed avere una differenza di prezzo con quest’ultima compresa tra i 1.200 ed i 2.400 euro a seconda della versione, punta direttamente ai clienti in cerca di un mezzo Heavy Duty, come si chiamano in America che possa trasportare oggetti lunghi fino ad 1,67 metri per lavoro. La capienza del vano posteriore scende poco sotto i 1.700 litri.

Ma sarà un modello a parte? In realtà, sembra che Dacia abbia un’altra idea molto più dinamica ossia quella di convertire su richiesta le Bigster dei clienti che dovessero necessitare della conversione, offrendo anche sconti su un eventuale ri – conversione a SUV a cinque posti operata in seguito. Un’operazione di mercato interessante che attirerà sicuramente una bella fetta di clientela in più.

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