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Riforma del Codice della Strada: novità in arrivo
Le principali novità della riforma del Codice della Strada: uso del cellulare, guida in stato di ebbrezza, novità sui monopattini elettrici.
La riforma del Codice della strada, in attesa di approvazione definitiva, introduce significative novità che impatteranno la vita di guidatori e pedoni. Ecco i dettagli principali.
Uso del cellulare alla guida: multe salate e sospensioni
L’uso del cellulare alla guida subirà restrizioni più severe. La prima violazione comporterà una multa di 250 euro, sospensione della patente fino a due mesi e la decurtazione di cinque punti. Alla seconda infrazione, la multa salirà a 350 euro con una perdita di dieci punti patente e sospensione confermata da uno a tre mesi. È prevista una sospensione automatica della patente già alla prima violazione per i conducenti con meno di venti punti sulla patente, con durata variabile a seconda dei punti residui.
Tolleranza zero per la guida in stato di ebbrezza
Chi è già stato condannato per guida in stato di ebbrezza non potrà guidare con alcun livello di alcol nel sangue per un periodo variabile da due a tre anni, a seconda della gravità del reato precedente. Sarà necessaria l’installazione di un alcolock per poter guidare.
La verifica dello stato di alterazione da stupefacenti potrà essere effettuata mediante prelievo di saliva sul posto. Inoltre, tutti i monopattini elettrici dovranno avere un contrassegno identificativo e assicurazione per la responsabilità civile, rendendo il casco obbligatorio per tutti.
Alcune violazioni saranno punite con una sospensione breve e automatica della patente, applicabile già alla prima infrazione per chi possiede meno di 20 punti sulla patente, con durata variabile in base al punteggio residuo.
Novità per neopatentati e corsi di sicurezza stradale
I neopatentati avranno restrizioni maggiori sulla guida di veicoli potenti, estendendo il periodo da uno a tre anni, ma con regole semplificate basate sulla potenza specifica e massima del veicolo.
La partecipazione a corsi di educazione stradale extracurricolari, organizzati da scuole superiori o autoscuole, comporterà l’attribuzione di due punti “omaggio” sulla patente, promuovendo la sicurezza stradale attraverso la formazione.
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