Renault: ripresa la produzione a Mosca, nonostante la guerra

Sono riprese l’attività nello stabilimento a Mosca, la Renault ha deciso di continuare oggi nel rispetto delle sanzioni.

Renault ha reso pubblico che sono ricominciate le attività di produzione della sua fabbrica di Mosca in Russia. La guerra in Ucraina quindi non ferma definitivamente la produzione locale della Losanga. Che già nei giorni scorsi aveva rivelato di essere contraria della possibilità di uscire dal paese, in seguito alle sanzioni internazionali. Che si sono generate dopo l’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito di Putin.

La produzione era stata temporaneamente interrotta alla fine del mese di febbraio, con la marca automobilistica francese che aveva rivelato di essere stata costretta a fermare la produzione. Per riorganizzare le catene di approvvigionamento e la logistica nello stabilimento.

Nell’impianto di Mosca

Nello stabilimento di Mosca vengono costruiti e assemblati modelli come quelli della Renault Kaptur, Duster, Arkana e la Nissan Terrano. Nonostante la stessa casa francese avesse ammesso di non sapere il futuro dello stabilimento in Russia. Al momento sono tornate in funzioni le produzioni.

Scelta che va in controtendenza alla richiesta di guerra economica scelta dalla Francia nei confronti della Russia, come sanzioni. La paura è quella di una nazionalizzazione delle quote che la Losanga detiene poi in AvtoVAZ. Ha accelerato la fabbricante di automobili francese a dare assenso nel territorio russo. Ma per la mancanza di pezzi, per un paio di giorni non verranno prodotti Logan e Sandero.

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