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La crisi colpisce anche Renault: l’annuncio

La crisi ha colpito anche la Renault. Quella che sembrava essere una delle case numero uno al mondo, potrebbe non esserlo più a breve.
Nonostante l’annuncio della nuova Renault 4, ciò non sembra essere bastato a risollevare le sorti dell’azienda. Infatti, la casa francese sta vivendo un periodo di crisi senza confine, trovandosi così costretta ad adottare delle misure drastiche.
Scopriamo insieme in cosa consistono le soluzioni anti crisi adottate dall’azienda.
Cosa farà l’azienda per risollevarsi?
Il taglio generale ai posti di lavoro coinvolgerà circa 300 dipendenti. La cosa ancora più drammatica, è che questo provvedimento non solo non sarà definitivo, ma potrebbe di conseguenza coinvolgere anche altre figure professionali.

I contratti attualmente coinvolti in questo provvedimento sono a tempo determinato, ciò significa che possono essere rescissi con il dovuto preavviso nei confronti del lavoratore. Inoltre, si apprende dalla nota ufficiale che i licenziamenti potrebbero diventare 600.
Lo stabilimento in cui questa misura è stata applicata e verrà “potenziata” si trova in Francia, più precisamente nella fabbrica di Sandouville, la parte settentrionale del Paese. Ma quali sono le cause di una situazione lavorativa così critica? Ecco la spiegazione.
Il motivo della crisi
Il motivo della crisi è dovuto al rallentamento generale della domanda di furgoni e mezzi di lavoro sparsi. Fenomeno anomalo e che, a suo modo, impedisce alle migliaia di lavoratori della struttura di svolgere i loro doveri.
Lo stesso problema si è verificato presso lo stabilimento di Batilly, dove i contratti a tempo determinato che sono sfuggiti al passaggio successivo sono stati in questo caso 700. Conseguenze ugualmente gravi se non addirittura peggiori potrebbero ripetersi.
Al momento i posti di lavoro tagliati sono 300, e chissà che lo stesso fenomeno non possa diffondersi a macchia d’olio anche in altri stabilimenti francesi. Si tratta di un’eventualità al momento non da escludere.
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