Prezzi carburanti: scende la benzina, ma a gennaio rischio aumenti

Il taglio delle accise sta per scadere, rischio aumenti da gennaio ma ad oggi il prezzo dei carburanti cala.

La notizia positiva è che il costo dei carburanti continua a scendere. Nonostante le quotazioni internazionali siano in rialzo, il quadro italiano rimane stabile anche per il Diesel c’è una leggera discesa. Ma la situazione in vista di gennaio è tutta tranne che favorevole.

Prendendo i dati del Quotidiano Energia, il prezzo medio in Italia della benzina al self service è di circa 1,660 euro al litro. Parlando del servito servito è di 1,807 euro/litro. Il diesel nonostante il calo è sempre davanti alla benzina con il self service al prezzo medio è di 1,726 euro al litro, con il servito si sale a 1,872 €/l.

Leggerissimo calo del GPL con 0,774 e 0,788 euro/litro mentre il metano si attesta a 2,343 e 2,524. Possibili su e giù dei valori in settimana.

Rischio aumenti a gennaio

Il primo gennaio 2023 sarà un giorno importante per i prezzi dei carburanti. Ebbene il 31 dicembre, scade l’ultima proroga dello sconto sulle accise che di base erano già dimezzate. Se non ci saranno provvedimenti, da giorno uno gennaio il costo salirà di oltre 18 centesimi. Si attendono notizie nei prossimi giorni.

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