News
Prezzi batterie auto elettriche: crollo del 90% in 15 anni
Come i prezzi delle batterie per auto elettriche sono scesi del 90% in 15 anni e quali sono le previsioni future per il mercato dei veicoli.
Negli ultimi 15 anni, i prezzi delle batterie per auto elettriche hanno subito una diminuzione impressionante, con un calo del 90% che sta avvicinando sempre più la mobilità elettrica alle masse. Nel 2008, il costo di un singolo kWh per un pacco batteria superava i 1.400 dollari, un ostacolo significativo per la diffusione dei veicoli elettrici. Oggi, il costo medio è sceso a meno di 150 dollari, secondo uno studio del Vehicle Technologies Office del Department of Energy (DOE) degli Stati Uniti.
Il drastico calo del costo delle batterie per auto elettriche
Questo crollo dei prezzi rappresenta un progresso cruciale per il settore, in quanto le batterie sono uno dei componenti più costosi in un’auto elettrica. Con una riduzione così drastica, la produzione di veicoli elettrici su larga scala diventa più accessibile, avvicinandosi sempre di più alla parità di costo con le auto a combustione interna. Questo è un passaggio fondamentale per rendere la mobilità sostenibile una realtà per tutti.
Prezzi futuri: cosa aspettarsi?
Nonostante il calo significativo registrato negli ultimi anni, gli esperti avvertono che i futuri ribassi potrebbero essere meno marcati. Secondo le analisi della Gartner, ci si aspetta che entro il 2027 le auto elettriche possano iniziare a costare meno delle loro controparti a combustione interna. Tuttavia, questo scenario potrebbe essere influenzato dalle recenti fluttuazioni della domanda globale di veicoli elettrici, che potrebbero rallentare ulteriormente la discesa dei prezzi delle batterie.
La sfida ora è mantenere il ritmo di riduzione dei costi in un mercato che sta diventando sempre più competitivo e influenzato da variabili globali. La continua innovazione nelle tecnologie di produzione delle batterie, combinata con economie di scala più efficaci, sarà essenziale per garantire che i prezzi continuino a scendere, sebbene a un ritmo più moderato rispetto al passato.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM