News
Porsche in difficoltà: ecco cosa sta succedendo
Cosa sta succedendo in Porsche? Scopriamo insieme a cosa si deve così tanta difficoltà, e qual è l’origine di tutti ciò.
Il periodo che sta attraversando Porsche, è al momento caratterizzato da grandi difficoltà. La situazione in questione non è certo abitudinaria, per un’azienda che ha sempre fatto del lusso e della comodità il suo principale core business.
Ma qualcosa nel settore è cambiato, e paradossalmente sono state proprie le tante novità del settore automotive, a rivelarsi in qualche modo deleterie. Non tutto ciò che attraversa il mercato in maniera positiva, diviene poi tale per tutti.
Ecco cosa succede ai vertici
Sentire parlare di un’azienda simile in maniera quasi catastrofica, è una sensazione probabilmente mai provata prima d’ora. Se da una parte in Cina si festeggia di continuo, a causa dei dati molto incoraggianti, dall’altra parte c’è chi patisce fortemente tutto ciò.
Le vendite da parte dell’azienda sono in calo da ormai due anni, e si stima che questo dato sia negativo proprio a causa della fioritura del settore elettrico. La cui ragione di vita si presta perfettamente al mercato cinese, grande promotore di e-car in questo senso.
Sono infatti state acquistate dai consumatori soltanto poco più di 43.000 unità, le quali testimoniano un doloroso calo addirittura del 30%. Questi numeri vanno in forte contrasto con quanto appreso nello scorso 2021, quando l’azienda in Cina andava decisamente forte.
Cosa c’è che non va?
Nonostante dire ciò significhi quasi rimarcare l’ovvio, in questo caso è doveroso più che mai. I problemi evidenziati da Porsche sono innanzitutto di natura strategica, poiché i modelli usciti di recente hanno perso valore appena poco tempo dopo la loro uscita.
Sintomo di come immettere tutte queste auto sul mercato, non sia stata probabilmente la scelta più saggia da fare. Si spera tuttavia che i numeri del colosso tedesco possano rimettersi in sesto.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM