Porsche 911 GT2 RS: la mild-hybrid supererà i 700 cavalli

Trapelano dettagli su come sarà la nuova Porsche 911 GT2 RS, la versione top level per l’utilizzo stradale prevista nel 2026.

Porsche abbraccerà la transizione ecologica con la sua iconica 911 fra qualche anno, più esattamente a partire dal 2026. Allora proporrà sul mercato la nuova sofisticata GT2 RS Hybrid, che, a detta dell’azienda stessa, sarà la top level per quanto riguarda l’uso su strada. Una limited edition, dal prezzo superiore ai 250 mila euro, curata soprattutto sotto il piano delle performance. Il sistema in questione verrà poi montato pure su varianti meno nobili dell’iconico modello.

Secondo quanto indica ora il magazine britannico Autocar l’auto sarà una mild hybrid, non plug-in, la tesi fin qui maggiormente accreditata. Il powertrain sarà composto da un otto cilindri benzina da 4.6 litri da 630 CV, supportato da un’unità elettrica Bosch da 67 CV, il quale entra in funzione una volta superati i 130 km/h. Resta un mistero il modo in cui verrà configurato il veicolo. Tuttavia, nei prototipi della 911 Turbo, da cui si attinge la meccanica, trova impiego una batteria agli ioni di litio. Nella versione finale verrà allestita dietro i sedili posteriori. I tecnici della Casa automobilistica di Zuffenhausen sarebbero all’opera su una turbina a geometria variabile, capace di generare energia elettrica in accelerazione.

Iniezione di potenza

Fonti interne parlano di un impianto da 400V, così da ottimizzare il peso e la compattezza. Inoltre, la trasmissione sarà “molto più potente” rispetto alla precedente GT2 RS da 690 CV. L’obiettivo è quello di “ottimizzare le prestazioni con un aumento di peso minimo assoluto”. L’ambizioso traguardo degli “oltre 700 CV” sarà accompagnato da un “aumento significativo della coppia”, affermano gli addetti ai lavori. Dunque, la nuova Porsche 911 GT2 RS Hybrid sarà in grado di coprire lo ‘0-100’ in 2,8 secondi e di raggiungere una velocità massima di 211 km/h.

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