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Polestar pronta a ‘rubare’ i clienti a Tesla
Polestar è pronta a mirare allo stesso target a cui ambisce anche Tesla, creandole dunque numerosi problemi a livello concorrenziale.
Polestar è pronta a rubare i clienti a Tesla. Non in senso chiaramente letterale, arrivando tuttavia a prendere di mira il target a cui il colosso USA ha sempre ambito. Con i risultati che, benché in costante evoluzione, sono ancora oggi sotto gli occhi di tutti.
Nel prossimo paragrafo vedremo innanzitutto tutto quello che c’è da sapere riguardo questa azienda, tra informazioni basilari e piano di espansione.
Chi è l’azienda rivale di Tesla?
L’azienda rivale di Tesla è una realtà svedese il cui core business è basato interamente sulle auto elettriche. Sia nel loro sviluppo che nella loro costruzione effettiva. Il referente diretto di questa azienda è Volvo, in un rapporto di proficua collaborazione.
Sembra che il piano dell’azienda sia quello di sfruttare i passi falsi che il colosso USA sta compiendo. I clienti insoddisfatti potrebbero infatti rivolgersi alla casa già citata, per trovare da queste parti ciò che non hanno trovato da Tesla.
Questo paradigma ha origini perlopiù politiche, a causa di alcune simpatie rivolte ad AfD, partito di estrema destra tedesco. Questa adesione potrebbe infatti pregiudicare la missione delle emissioni zero tanto inseguita dagli statunitensi.
L’azienda svedese sta dunque sfruttando il malcontento generale per insidiarsi al posto di Tesla. Una presa di posizione avvenuta principalmente per motivi politici, e in secondo luogo anche commerciali.
Il piano di Polestar
Il “piano” di Polestar è quindi quello di portare i clienti insoddisfatti di Tesla dalla propria parte. Le quote di mercato sono tuttavia ancora basse, ma col tempo il gap potrebbe ridursi notevolmente.
Pensare in grande per la casa svedese non è una novità, e questo nuovo duello con il colosso statunitense rappresenta l’ennesima dimostrazione a favore di questa tesi.
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