Enigma GT: la rivoluzione a idrogeno di Pininfarina

Come Pininfarina ridefinisce il futuro dell’automotive con Enigma GT, unendo design iconico e innovazione sostenibile.

La prossima generazione di coupé 2+2 si colora di verde con l’introduzione della Enigma GT, il design study che Pininfarina ha scelto per avvicinarsi al suo 95esimo anniversario, svelato in anteprima al Salone di Ginevra. Questo concept car rappresenta una pietra miliare per l’azienda, inaugurando un nuovo capitolo nella storia dell’automotive, dove la fusione tra estetica e innovazione tecnologica raggiunge nuovi orizzonti.

Design e performance: un connubio innovativo

La Enigma GT si distingue per le sue linee fluide e aerodinamiche, un omaggio alla tradizione di Pininfarina nel creare veicoli dall’estetica inconfondibile. Al cuore di questo studio di design, troviamo una motorizzazione all’avanguardia: un motore a combustione interna alimentato a idrogeno per le ruote posteriori, affiancato da un motore elettrico sull’asse anteriore. Questa combinazione offre una trazione integrale (AWD) che promette prestazioni eccellenti e un’esperienza di guida entusiasmante, tutto nel rispetto dell’ambiente.

Tecnologia e comfort: verso il futuro dell’automotive

La Enigma GT non è solo un esercizio di stile; è anche un laboratorio tecnologico avanzato. Equipaggiata con intelligenza artificiale e capacità di guida autonoma, introduce una nuova era per l’interazione uomo-macchina. L’abitacolo, accessibile attraverso un innovativo sistema di apertura, offre un ambiente luminoso e panoramico, progettato per esaltare la leggerezza e il comfort. La plancia, ispirata al mondo dell’aviazione, integra soluzioni tecnologiche all’avanguardia, come un display touch multifunzionale e un sistema di realtà aumentata che arricchisce l’esperienza di guida fornendo assistenza in tempo reale e informazioni utili durante il viaggio.

L’attenzione ai dettagli aerodinamici è uno degli aspetti più innovativi della Enigma GT. Grazie a elementi attivi come gli active grill shutters e gli active front wheel deflectors, il veicolo raggiunge un coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx) di 0,24, stabilendo un nuovo standard nel suo segmento. Questi accorgimenti, uniti a un design esterno affusolato e a un sottoscocca ottimizzato, contribuiscono a ridurre significativamente la resistenza all’avanzamento, migliorando sia le prestazioni che l’efficienza energetica.

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