News
Parabrezza che si trasformano in bottiglie: novità nel riciclo
Per ridurre le emissioni di anidride carbonica è stato sviluppato un nuovo metodo, con cui trasformare i parabrezza in bottiglie.
Ridurre le emissioni di anidride carbonica è un obiettivo quantomai attuale. Per garantire un futuro alle generazioni future bisogna adottare soluzioni concrete, innovative, come la fusione del vetro. Grazie alla conversione del parabrezza in bottiglia, si risparmieranno 1.044 tonnellate di CO2 all’anno.
Per arrivare all’obiettivo CarGlass, multinazionale specializzata nella riparazione e sostituzione dei cristallo auto, ha stretto un sodalizio con Eurovetro Recycling, compagnia italiana attiva nel riciclo del vetro, con 90 dipendenti fra gli stabilimento di Origgio (in provincia di Varese) e San Vito al Tagliamento (Pordenone). Qui i parabrezza si trasformano in bottiglie tramite una “miscela” speciale fusa.
Solo lo scorso anno, sono state prodotte un equivalente di due milioni e mezzo di bottiglie coi cristalli dei veicoli: partendo da 2.125 tonnellate di parabrezza provenienti dai centri Carglass dislocati lungo l’intero territorio italiano, si sono ricavate 1.800 tonnellate di vetro al 100 per cento riciclato. Ma non è tutto. Difatti, un altro beneficio per l’ambiente è dato dai 10 mila metri cubi non occupati nelle discariche nell’ultimo decennio.
Le fasi
L’80 per cento dell’intero parabrezza, quello costituito da vetro, viene sottoposto a riciclaggio. Dopo averlo raccolto, gli addetti portano il materiale allo stato di granulato e di sabbia. In tal modo si rende possibile la fusione presso le industria vetrarie, allo scopo di ottenere nuovi manufatti.
Inoltre, trova una seconda vita pure il rimanente 20 per cento, rappresentato da PVB, il plastico trasparente collocato tra le due superfici di vetro, adibito a una funzione di sicurezza (vi rimangono attaccati i pezzi in caso di rottura del parabrezza). Il polivinilbutirrale è almeno per il momento destinato al recupero energetico, ma sono aperti dei progetti per riciclarlo a sua volta.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM