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Addio scuse: il nuovo super-autovelox vede tutto

Il nuovo super-autovelox vede tutto: non ci sono più scuse. Scopriamo insieme come funziona e in cosa consiste.
Il nuovo super-autovelox che a breve compierà il suo esordio nelle strade, si è posto un ambizioso obiettivo. Ovvero, abbattere tutte le più classiche scuse a cui gli automoblisti ricorrono per giustificarsi.
Qualche settimana fa avevamo parlato del nuovo autovelox in grado di individuare possibili infrazioni in maniera più efficace. Questa volta però, al fronte di funzioni decisamente più complesse, il discorso dovrà essere nuovamente approfondito.
Ecco cosa c’è da sapere
Se i dispositivi ci avevano stupito in precedenza, questa volta non si può che rimanere ancora più impressionati. Infatti, il dispositivo di cui parleremo è in grado anche di rilevare l’assenza della cintura di sicurezza, telefoni ed eventuali corsie non accessibili ai veicoli.

Al momento, questo autovelox verrà proposto in maniera esclusivamente sperimentale. Ciò significa che, essendo un test, gli automobilisti eventualmente colti in flagranza di reato non riceveranno multe.
Il dispositivo in questione sarà testato inizialmente in Australia, e fa parte di un progetto realizzato dall’azienda statunitense Verra Mobility. Come spesso accade, in caso di feedback positivo molti altri Paesi potrebbero a loro volta replicare l’esperimento.
Per poter arrivare a proporre questo test su strada, l’azienda ha ottenuto i permessi necessari dal Department of Transport and Planning locale.
Cosa cambierà per l’Italia?
Al momento, nessun’altro Paese ripeterà il test a sua volta. Tuttavia, l’Italia potrebbe replicare più avanti il test effettuato altrove. Nel caso in cui ciò dovesse accadere, per gli automobilisti cambierebbero parecchie cose.
Servirebbero tuttavia molte più procedure di cautela. Banalmente, la supervisione e l’eventuale intervento di un agente della polizia stradale, o di chi per esso.
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