Nuovo Codice della Strada: cambiano deroghe ed esenzioni sui trasporti

Dal 31 maggio sono cambiate le regole sui trasporti e sui tempi di guida e di riposo per gli autisti. Ecco tutte le deroghe e le esenzioni.

Il settore dei trasporti è un pilastro importantissimo dell’economia del nostro Paese. Esso, infatti, ha una profonda influenza sul mercato del lavoro e anche sul PIL italiano. Sono moltissimi i professionisti impiegati in questo settore. In questo testo sarà nostra premura informare i lettori sul cambio delle deroghe e delle esenzioni per tutte queste categorie di lavoratori. Ecco tutti i dettagli in merito.

Dal 31 maggio scorso sono entrate in vigore alcune nuove regole. Esse sono state aggiornate sul Nuovo Codice della Strada e prevedono deroghe, esenzioni e condizioni di lavoro migliori e rinnovate per molti autisti impegnati in questo settore così importante per l’economia del nostro Paese.

In pratica, un nuovo decreto del Ministero delle Infrastrutture – con data 31 maggio 2025 – è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Esso apre le porte ad alcune deroghe sui tempi di guida e di riposo di alcuni autisti e sull’uso del cronotachigrafo.

Quest’ultimo è un particolare strumento elettronico in grado di registrare i tempi di guida e di riposo dei conducenti di alcuni mezzi di trasporto. Ci riferiamo ai pullman, ai camion, agli autocarri e a diversi altri veicoli. Inoltre, il cronotachigrafo segna tutti i dati relativi alla velocità e alla distanza percorsa. Si tratta di uno strumento obbligatorio per i mezzi con peso superiore alle 3,5 tonnellate, dal momento che consente il rispetto delle regole sul riposo dei conducenti e sul loro effettivo orario di lavoro. Ecco che cosa è cambiato da pochi giorni a questa parte.

Tempi di guida e cronotachigrafo per il settore trasporti: il cambio di regole è ufficiale

Il Ministero dei Trasporti ha scelto di ampliare le esenzioni al cronotachigrafo verso alcune tipologie di trasporti. L’obiettivo di questo cambio di regole è quello di rendere le cose molto più semplici e pratiche per la gestione di particolari tipologie di trasporto. Ci riferiamo ai tragitti di pochi chilometri, a quelli frammentati e a quelli relativi al trasporto degli animali.

L’esenzione sull’uso del cronotachigrafo è stata estesa per tutti i mezzi leggeri impiegati nei servizi postali universali, per i veicoli delle scuola guida, per quelli impiegati nella gestione dei rifiuti domestici, nella manutenzione delle reti idriche, elettriche e stradali e per i mezzi la raccolta del latte nelle fattorie.

Infine, l’esenzione c’è anche per i veicoli industriali utilizzati per il trasporto di animali vivi, a patto che gli spostamenti non superino i cento chilometri.

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