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Nuove regole per l’uso degli autovelox: rivoluzione in arrivo
Le nuove regole 2024 sugli autovelox: limiti per l’installazione in città e superstrade, misure per la trasparenza e la sicurezza stradale.
Nuove disposizioni riguardanti l’impiego degli autovelox sono in fase di definizione e promettono di segnare una svolta significativa nella regolamentazione del traffico e nella sicurezza stradale. Il decreto atteso per marzo 2024 intende introdurre regole più stringenti per l’utilizzo dei dispositivi di controllo della velocità, con l’obiettivo di prevenire l’uso improprio di questi strumenti a scopo di lucro da parte degli enti locali.
Nuovi limiti per l’installazione degli autovelox
Una delle misure più discusse riguarda la proibizione dell’installazione di autovelox in aree urbane dove il limite di velocità è inferiore a 50 km/h, nonché su superstrade con limiti inferiori a 90 km/h. Tale disposizione mira a contrastare la percezione che gli autovelox siano utilizzati principalmente come strumento per “fare cassa” a discapito della sicurezza degli automobilisti.
Il ministro dei trasporti, Matteo Salvini, ha evidenziato l’importanza di una maggiore trasparenza e di criteri uniformi per l’omologazione degli autovelox a livello nazionale. I sindaci saranno tenuti a giustificare l’installazione di questi dispositivi, fornendo spiegazioni dettagliate sulla loro necessità e ubicazione, in linea con l’obiettivo di ridurre il numero di morti e feriti sulle strade italiane.
Vincoli più severi per le zone a bassa velocità
Il decreto prevede inoltre di eliminare la possibilità di installare autovelox in zone con limiti di 30 km/h, rispondendo così alle polemiche scaturite da recenti decisioni di limitazione della velocità in alcune città, come il caso emblematico di Bologna. Questa misura è intesa a promuovere una guida più consapevole senza ricorrere a sanzioni eccessive per i conducenti.
Altre novità riguardano la specifica di distanze minime tra l’avviso dell’autovelox e il dispositivo stesso, sia fuori che dentro i centri abitati, e tra un apparecchio e l’altro. Inoltre, verrà introdotto un principio secondo cui gli autovelox potranno essere installati solo se esiste una reale necessità di tutelare la sicurezza stradale e previa autorizzazione della Prefettura.
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