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Nuova pericolosa truffa: ecco di cosa si tratta
Gli automobilisti a breve dovranno mettersi in guardia da una nuova pericolosa truffa: scopriamo insieme di cosa si tratta.
Ancora una volta, il target preferito per questa nuova pericolosa truffa sono le persone più anziane. Le truffe su strada sono, purtroppo, all’ordine del giorno. Ci sono infatti molti altri pericoli da cui mettersi in guardia, dal bonifico sospetto a tanti altri raggiri.
Un caso di cronaca recente, ha evidenziato un nuovo pericolo da cui bisogna prestare particolare attenzione. Cascare in certi tranelli è molto facile, soprattutto se si fa parte delle categorie meno tutelate.
Nuovo raggiro su strada: di cosa si tratta?
Nei pressi di Cesena e Ravenna, due anziani sono stati coinvolti in un tentativo di truffa sfortunatamente andato a buon fine. Tutto ha avuto inizio quando un trentenne, interagendo con i due anziani, si è finto un Carabiniere in servizio.
Il suo piano è stato elaborato nei minimi dettagli. Il truffatore si è infatti diretto al domicilio dei due anziani per dirgli che i figli sono stati arrestati. Il motivo? Un incidente causato da loro, per il quale sono state presentate formalmente delle accuse di omicidio.
Ed è proprio in questo passaggio, che si è verificato il punto determinante per portare a termine la truffa. Il finto Carabiniere ha infatti richiesto agli anziani il pagamento di una somma di denaro come cauzione per il rilascio dei loro figli.
Qual è il motivo di questa truffa?
Il motivo di questa truffa è per ovvie ragioni l’estorsione di denaro. Prestando tuttavia attenzione al fatto che, in Italia, la pratica del pagamento di una cauzione per questioni legali e penali non è previsto dalla legge.
Tra oggetti di valore e denaro vero e proprio, il finto Carabiniere è riuscito a farsi consegnare circa 15.000 euro. L’uomo è stato identificato, trovato in possesso di 2.500 euro ed è stato conseguentemente arrestato. Tuttavia, il pericolo rimane tale.
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