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Né Maldive né Caraibi, bacino d’acqua paradisiaco vicino Roma: vacci prima che finisca l’estate
Il laghetto di Caraibi: bellissima realtà vicino Roma con acqua limpidissima e ricca di storia. ecco dove si trova.
A meno di un’ora di auto da Roma, lungo l’autostrada A24 e con uscita a Vicovaro, si trova Subiaco, un comune immerso nei Monti Simbruini, famoso per il suo patrimonio storico e spirituale legato a San Benedetto da Norcia. Qui, nel cuore di un antico bosco di faggi che si estende su un altopiano da cui nasce il fiume Aniene, si apre un piccolo sentiero che conduce al laghetto di San Benedetto. Questo bacino d’acqua, alimentato direttamente dal fiume Aniene e da una cascata naturale, incanta i visitatori con il suo colore smeraldino che, nelle giornate di sole, si trasforma in un azzurro limpido e trasparente grazie ai riflessi delle rocce calcaree e della vegetazione circostante composta da faggi, pioppi, salici e noccioli.
Il paragone con i Caraibi, spesso usato per descrivere questo luogo, non è casuale: l’acqua è sorprendentemente pulita e fresca, un vero spettacolo naturale che rende possibile immergersi in un’oasi di pace a pochi chilometri dalla frenesia urbana romana. Il laghetto è raggiungibile attraverso un percorso di circa due chilometri che si può coprire in mezz’ora, anche camminando con calma. Lungo il sentiero, tappe zen e punti panoramici invitano a soste di contemplazione, mentre si attraversano i luoghi in cui San Benedetto sviluppò la sua spiritualità vissuta in eremitaggio.
Caraibi di Roma, Subiaco: storia, natura e spiritualità benedettina
Subiaco non è solo natura: è un centro ricco di storia e cultura, noto per essere stato il luogo in cui San Benedetto fondò tredici monasteri nel VI secolo, dando origine alla tradizione benedettina. Il monastero di Santa Scolastica, l’unico sopravvissuto dei tredici originari, e il suggestivo Sacro Speco, incastonato nella roccia del Monte Taleo, sono testimonianze di un patrimonio spirituale e artistico unico. La zona è stata un polo culturale e religioso per più di mille anni, con gli abbazie e i monasteri che hanno influenzato profondamente la storia ecclesiastica e monastica europea.
San Benedetto, nato a Norcia nel 480, scelse Subiaco per il suo ritiro eremitico, vivendo in una grotta che oggi è parte del monastero del Sacro Speco. Qui maturò la Regola benedettina, che avrebbe rivoluzionato la vita monastica con il motto “ora et labora” (prega e lavora), fondando un modello di comunità monastica basato su disciplina, preghiera e lavoro manuale. La spiritualità di San Benedetto permea ancora oggi questi luoghi, che invitano al raccoglimento e alla riflessione profonda immersi nella natura.

Caraibi di Roma, Subiaco: storia, natura e spiritualità benedettina – mondo-motori.it
L’ingresso all’area del laghetto è regolamentato per preservarne l’integrità e garantire una fruizione sostenibile: il biglietto di ingresso, dal costo simbolico di 3 euro, consente di accedere a questa oasi di tranquillità e natura incontaminata. Durante l’estate il sito può essere particolarmente frequentato dai residenti romani in cerca di refrigerio, motivo per cui l’accesso è contingentato per evitare sovraffollamenti.
L’acqua del laghetto è piuttosto fredda anche nei mesi più caldi e il fondale è roccioso e irregolare, pertanto chi desidera fare il bagno deve prestare attenzione. Il rumore costante della cascata accompagna la visita, mentre il silenzio della natura circostante crea un’atmosfera di vero relax e distacco dalla quotidianità.
L’importanza di Subiaco per il turismo culturale e naturalistico
Subiaco si distingue anche per la sua posizione geografica nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, area protetta che ospita un vasto patrimonio di flora e fauna, con sentieri e boschi che si estendono su migliaia di ettari. L’area è meta ideale per escursionisti, amanti della natura e pellegrini spirituali.
La città, con i suoi 8.525 abitanti, si è guadagnata nel 2025 il titolo di Capitale italiana del libro, consolidando il suo ruolo di centro culturale e turistico. Il connubio tra natura, storia e spiritualità rende Subiaco una destinazione unica, dove il passato si fonde armoniosamente con la bellezza paesaggistica.

L’importanza di Subiaco per il turismo culturale e naturalistico – mondo-motori.it
Chi visita Subiaco non può perdere l’opportunità di esplorare i suoi monumenti religiosi come il monastero di Santa Scolastica, il Sacro Speco e la chiesa di Sant’Andrea Apostolo, oltre ai siti archeologici legati alla villa dell’imperatore Nerone. La presenza di biblioteche storiche e musei dedicati alle antiche attività cartarie e alla stampa arricchisce ulteriormente l’esperienza culturale.
In definitiva, la scoperta del laghetto di San Benedetto rappresenta un invito a riscoprire un angolo di paradiso naturale e spirituale a due passi da Roma, dove l’acqua smeraldina e la storia millenaria si incontrano per regalare emozioni e suggestioni indimenticabili.
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