Multe, ricorsi ignorati: arriva una svolta per gli automobilisti. Cosa dice la legge

Ricorsi per le multe ignorati? Ecco la svolta per gli automobilisti. Scopriamo insieme cosa dice la legge a questo proposito.

I ricorsi per gli autovelox non omologati hanno aperto un vero e proprio precedente, a proposito delle multe ricevute a causa degli stessi. I ricorsi in questione sono stati spesso e volentieri ignorati dalle autorità, nonostante la base di ragione.

A proposito di questa incresciosa situazione, una sentenza proclamata a Bologna ha ridato nuovamente speranza a tutti gli automobilisti. Scopriamo insieme qual’era la situazione in precedenza.

La situazione prima della sentenza

La sinossi di questa sentenza racconta di un automobilista di Bologna che, dopo aver ricevuto una molta a suo dire illegittima, ha presentato formalmente ricorso presso le sedi apposite. Il ricorso in questione è stato ignorato, ed è arrivata così la fase di autotutela.

Nonostante tutte le procedure di difesa messe in atto dal cittadino, il Comune ha corrisposto migliaia di euro di cartelle da pagare. Supportato da un avvocato intervenuto per questo caso, il cittadino è uscito vincitore da una situazione molto scomoda.

I fatti risalgono agli anni del 2021 e del 2023, e le multe in questione sono state annullate da due giudici differenti. Le prove portate via Pec e raccolte durante il periodo biennale indicato, hanno aiutato l’avvocato incaricato a portare il suo assistito alla vittoria.

Com’è finita la situazione?

La legge sembrerebbe essere piuttosto punitiva, nei confronti dei prefetti che ignorano i ricorsi presentati. Infatti, in questo caso la discriminante è stata proprio la risposta che il cittadino non ha ricevuto. Dimostrato ciò, il caso è andato per il verso giusto, per lui.

In questo caso specifico così come in tutte le situazioni analoghe, una mancata risposta dopo 20 giorni dalla presentazione del ricorso trasformerà lo stesso come automaticamente accolto. Con ben poche vie d’uscita per il prefetto in questione.

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