Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy convoca una Commissione di allerta rapida sui carburanti

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha convocato una Commissione di allerta riguardante i carburanti: ecco cosa c’è da sapere.

Il Ministro delle Imprese si era già espresso in merito ai dazi di Trump. Questa volta però, il diretto interessato ha convocato una Commissione con un solo scopo: fare il punto della situazione sui carburanti.

Il motivo di questa convocazione d’urgenza riguarda l’impennata dei prezzi di questo materiale. Indispensabile per via della sua natura, per tutti gli automobilisti così come per tante realtà del settore. Alla luce di ciò, la situazione è evidentemente sfuggita di mano.

Ecco la nota di Urso

L’apice di una vicenda già complicata per motivi pregressi, è stato raggiunto in seguito all’inasprimento del conflitto in Medio Oriente. Gli attacchi reciproci tra USA e Iran hanno infatti causato ancora più instabilità. Ad un settore già di per sé piuttosto incerto.

La data fissata per questa riunione di emergenza è il prossimo 25 giugno, di mercoledì, alle ore 15:00. Il decreto Trasparenza ha in questo caso giocato un ruolo fondamentale, poiché la sua finalità è proprio quella di fare maggiore chiarezza su un aspetto ancora poco chiaro.

I poteri di monitoraggio del Garante sono stati a loro volta ampliati. In questo modo, la stessa figura di rilievo sarà in grado di dare ai presenti alla riunione, numerosi dati che aiutino ad interpretare meglio la situazione.

A questo proposito, è stato introdotto anche il monitoraggio continuo dei prezzi, così che eventuali oscillazioni dovute a cause esterne possano essere previste. Ed eventualmente, la loro portata potrà essere attutita.

E per i cittadini?

La chiarezza in questione dovrà essere effettuata non solo per il bene dei cosiddetti advisor, ma anche per quello dei cittadini. Per questo motivo, alle altre persone verranno dato tutti gli strumenti utili per comprendere al meglio questa situazione.

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