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Microlino, stop alla produzione: cosa sta succedendo

Scopriamo le cause della sospensione, il confronto con i concorrenti e il futuro del mercato dei quadricicli elettrici.
La crisi del settore automobilistico sembra aver colpito anche i quadricicli elettrici, un mercato emergente che sta attirando sempre più attenzione. La svizzera Microlino, nota per aver reinventato la storica Isetta in versione elettrica, ha annunciato la sospensione temporanea della produzione almeno fino ad aprile.
I quadricicli elettrici sono diventati una soluzione interessante per la mobilità urbana, grazie a prezzi più accessibili rispetto alle auto, alla possibilità di guida già dai 14 anni e a costi di gestione ridotti. Oltre a Microlino, anche Citroën Ami, Fiat Topolino e Silence S04 di Nissan stanno conquistando fette di mercato, segnando l’ingresso dei grandi marchi nel settore.
Microlino: un prodotto premium a un prezzo elevato
Microlino ha puntato sulla fascia alta del mercato, offrendo un veicolo dal design iconico, con la caratteristica portiera frontale ispirata all’originale BMW Isetta e opzioni di personalizzazione per colori e batterie. Il quadriciclo è disponibile in due versioni:
- L6e (50cc equivalente) → Guidabile dai 14 anni, prezzo di 17.900€
- L7e (125cc equivalente) → Per maggiorenni, prezzo di 19.900€
Questi prezzi, però, lo posizionano ben al di sopra dei concorrenti. Per fare un confronto, la Citroën Ami parte da 7.990€ e, con gli incentivi statali, può scendere fino a 6.025€, meno della metà del prezzo di una Microlino.
Lo stop alla produzione e le difficoltà del settore
Microlino è prodotta in Italia, a Torino, negli stabilimenti Cecomp, dove il volume produttivo, che inizialmente arrivava a 25 unità al giorno, è crollato fino ad azzerarsi. Questa riduzione ha avuto un impatto anche sull’occupazione, mentre le ambizioni di produrre decine di migliaia di unità sembrano oggi più lontane.
L’azienda attribuisce la sospensione alla mancanza di componentistica, garantendo la volontà di riprendere la produzione. Tuttavia, il mercato dei quadricicli è ancora limitato, e molte sfide restano da superare:
- Prezzi ancora elevati, specialmente per modelli premium come Microlino
- Difficoltà nella ricarica, con pochi stalli pubblici dedicati
- Utilizzo limitato, visto che difficilmente un quadriciclo può essere l’unico veicolo di una famiglia
Il futuro dei quadricicli elettrici
Nonostante le difficoltà, questi veicoli hanno un ruolo strategico per la mobilità urbana, specialmente nelle città dove lo spazio è limitato e le auto tradizionali risultano ingombranti.
A differenza delle auto elettriche, i quadricicli possono ancora beneficiare di incentivi statali, che potrebbero renderli una soluzione interessante come seconda auto per il commuting quotidiano. A patto che il prezzo sia consono all’uso che si può fare del mezzo, piuttosto limitato.
Lo stop alla produzione di Microlino evidenzia le sfide del settore, ma il mercato dei quadricicli elettrici potrebbe crescere con il giusto supporto da parte delle istituzioni e con una maggiore accessibilità economica per gli utenti.
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