Mercedes-Benz: investimento di oltre 1 mld per motori e batterie

La Mercedes-Benz investirà più di un miliardo di euro per batterie e motori elettrici nella sua campagna di elettrificazione della gamma.

La Mercedes-Benz stila un piano per uniformare la politica interna relativa a motori e batterie nel suo processo di elettrificazione. Più precisamente, il gigante di Stoccarda investirà oltre un miliardo di euro per avviare nel 2024 la fabbricazione in vari complessi di powertrain, assali, trasmissioni e batterie dei modelli green.

I centri tedeschi di Untertürkheim e Kamenz, e quello cinese di Pechino, già addetti a realizzare accumulatori per mezzi a basse o zero emissioni, si occuperanno di costruirne per gli esemplari basati su architetture MB.EA e MMA. Lo stesso dovrebbe aver luogo presso lo stabilimento di Kölleda, anche se, prima del via ai lavori, la Casa della Stella attende la concessione delle agevolazioni da parte del Land della Turingia.

I sistemi di propulsione per i veicoli dei nuovi pianali vedranno la luce a Sebes, in Romania, nonché a Pechino e Untertürkheim. Quest’ultima struttura conserverà, insieme ad Amburgo, il compito di mantenere l’assemblaggio di assali e componenti elettrici. Infine, a partire dalla metà del decennio, la fabbrica di Berlino costruirà motori elettrici a elevate prestazioni per la piattaforma AMG.EA.

Gli obiettivi in calendario

Il proposito è di rendere realtà la conversione degli impianti europei alla mobilità elettrica. Secondo la tabella di marcia illustrata dai portavoce della compagnia, Mercedes desidera conseguire il 50 per cento delle vendite con esemplari a batteria e ibridi plug-in entro il 2025 e il 2030 solo bev entro il 2030.

A tal proposito, Rastatt e la città ungherese di Kecskemét saranno adibite alle proposte di minor lignaggio. Le soluzioni di alta gamma saranno, invece, di pertinenza di Brema e della già citata Kecskemét (Ungheria). Ovviamente, l’impegno sarà portato avanti in quei territori dove vi siano le infrastrutture adatte, nel Vecchio Continente in primis.

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