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Mercato europeo delle moto fatto a pezzi da UE e USA: stangata del 65%

L’accordo fra UE e Stati Uniti sulle esportazioni europee dirette di moto verso il mercato americano è una mazzata per molti. I dettagli.
Come sta accadendo per il mercato delle auto, anche quello delle moto sta passando un momento non certamente positivo in riferimento alle vendite a livello complessivo. Nel primo semestre del 2025, infatti, a livello europeo si è registrato un’importante decrescita in merito alle nuove immatricolazioni. I dati parlano di una flessione generale di oltre l’11% nei cinque più importanti Paesi europei, vale a dire Germania, Spagna, Francia, Italia e Regno Unito.
In Italia le cose stanno andando leggermente meglio rispetto alla media, ma anche da noi si registra un calo rispetto a 12 mesi fa. I numeri parlano di una flessione del 3,4% circa nei primi sei mesi dell’anno. Nei mesi estivi, però, cioè a giugno e luglio si è avuta una inversione di tendenza e una lenta risalita delle immatricolazioni. Una situazione, quindi, accettabile e nettamente migliore rispetto ai preoccupanti dati relativi alle vendite di auto.
Nelle prossime righe, però, vogliamo parlare di un nuovo accordo fra Unione Europea e Stati Uniti in merito alle esportazioni di moto sul suolo americano. Una misura che potrebbe enormemente rallentare le esportazioni e, dunque, creare un danno a molte aziende. Andiamo a scoprire l’ultimo dazio introdotto su questo mercato.
Esportazioni di moto dall’Europa agli Stati Uniti: il nuovo dazio è una vera e propria mazzata
L’amministrazione Trump è giunta a un accordo con l’UE in merito ai dazi relativi alle esportazioni di auto e moto. In pratica, verrà applicato un dazio base del 15% su tutte le esportazioni europee dirette verso il mercato degli Stati Uniti d’America. Una notizia parzialmente accettabile e che in molti conoscono già da parecchie settimane, ma c’è una nuova intesa che potrebbe scombussolare – non certamente in positivo – tutto il mercato delle moto. Ecco tutte le informazioni in merito.

Oltre al dazio base del 15%, Stati Uniti e UE hanno trovato un accordo sui dazi in merito a tutti i prodotti contenenti acciaio europeo. E su di essi verrà introdotta una nuova tariffa elevata del 50%.
In pratica, tale dazio ulteriore verrà applicato sulla quasi totalità delle moto da esportare dall’Europa agli Stati Uniti. L’acciaio è uno dei materiali sempre presenti nella costruzione dei telai e di altre parti fondamentali delle moto. Vedremo come reagirà il mercato motociclistico a questa tariffa così elevata sulle esportazioni.
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